UN VIAGGIO ATTRAVERSO LA PALUDE MALEODORANTE DELLA “MEMORIA CONDIVISA”: LA FOIBOMANIA

La storiografia moderna si è riempita di pidocchi revisionisti che pretendono di cambiare gli accaduti, la memoria, la toponomastica, i libri di testo […] “I morti -diceva Pavese- sono tutti uguali, partigiani e repubblichini” tutti travolti dal fato. Ma non erano uguali le loro storie, le loro idee.
La pietà è una cosa che fa parte del sentimento umano, solidale ma la pietà per le idee non ha senso, non si può avere pietà per le idee barbare, assassine, non si può revisionare l’orrore, si può al massimo dimenticarlo.- Giorgio Bocca.
Cosa ha spinto, negli ultimi anni, una certa area politica a strumentalizzare un avvenimento di secondo piano, il cosiddetto eccidio delle foibe, sezionandolo accuratamente dal contesto storico d’appartenenza, gonfiandone fino all’inverosimile la portata, sovrapponendolo artatamente, in sede di elaborazione storiografica, ad avvenimenti successivi di ben più grande portata?
Non è sicuramente estranea a questa operazione l’ossessione che, da oltre 15 anni, la Destra (più o meno fascista) manifesta nervosamente: giungere alla tanto agognata pacificazione nazionale (fascismo/antifascismo) su basi paritetiche.
Prosegui la lettura…
Modena, 24 gennaio 2012. 4 persone agli arresti domiciliari e 10 con l’obbligo di firma, accusati di aver preso parte agli scontri con la polizia avvenuti a Modena in occasione del convegno di Fiamma Tricolore tenutosi il 28 ottobre scorso.






Inserisci l'email per iscriverti e ricevere aggiornamenti
24/04/12E' stato aggiunto l'album fotografico "Marcia Commemorativa 2012" -
-








