Una macchia di grasso pulisce l’aria delle nostre città,
un movimento centrale scorre a ruota libera nelle nostre strade.
La Rete delle CiclOfficine Popolari di Roma sono un collettivo di persone impegnate nel riciclo delle biciclette e nella diffusione del sapere manuale necessario a mantenerele efficienti. Questa attività è per noi simbolo di un altro modo di pensare e agire, il cui punto di partenza è l’utilizzo quotidiano e sovversivo della bicicletta e del nostro corpo. Essere il motore di se stessi per gli spostamenti quotidiani nelle grandi metropoli è un elemento propulsore di una co(no)scienza critica e viva del mondo e di noi stessi.
Le Ciclofficine Popolari di Roma sono spazi/luoghi dove chiunque può riparare la propria bicicletta o imparare a farlo, senza fare ricorso al denaro ma impegnandosi in prima persona per capire la straordinaria efficienza racchiusa non solo nella sinergia termodinamica del nostro corpo con i cuscinetti a sfera, ma anche in quella unione di chiavi inglesi e di concetti che permettono di comprendere la nostra attività pratica entro un percorso di riflessione sul consumo e sugli stili di vita, sulla mobilità e sui trasporti, sull’intero sistema/mondo e sulla catastrofe che stiamo vivendo ma che non vogliamo vedere per continuare a correre, consumare.
Autogestite e senza scopi di lucro, le CiclOfficine Popolari non promuovono solo l’uso e della riparazione della bicicletta, ma propongono un diverso stile di vita, basato sulla necessità del recupero e del riciclo dei materiali, sull’efficacia della lentezza, sul rispetto delle diversità e sullo scambio di conoscenze all’interno di strutture orizzontali.
La riappropriazione del proprio corpo e di un mezzo tecnologico conviviale come 
la bicicletta, la condivisione di semplici conoscenze meccaniche e e l’uso comune di spazi e di attrezzi, il recupero e il riutilizzo di bici e dei loro componenti (altrimenti destinati alle discariche) sono per noi pura sovversione della realtà quotidiana, un antidoto al turbocapitalismo finanziario che sta esaurendo le risorse e sta trasformando le terre e i mari in una massa di macerie e di rifiuti, e gli uomini e le donne in automi docili e obbedienti, scollegati dal loro corpo e dal loro cervello, ma connessi solo nei social network e nei mezzi di spostamento a petrolio, che oggi sono i primi predatori dell’uomo.
Questo sito – ciclofficinepopolari.it – vuole raccogliere indirizzi orari di apertura e iniziative di quante più Ciclofficine Popolari possibile, nel tentativodi mettere in contatto diverse esperienze e aumentare la nostra consapevolezza di agire su un terreno locale/globale.
Vorremmo per questo che ognuno di voi partecipasse raccontando qui cosa è e come funziona la vostra esperienza, come procedono i progetti interni, quali sono le difficoltà incontrate, i successi, le idee nate, e i sogni avverati. tutto ciò che vi ha formato come esperienza collettiva di CiclOfficina.
