Bologna - Processo per i fatti di Parma

Si è tenuto oggi, 2 dicembre, il processo con rito abbreviato per i petardi lanciati nel cortile dei vigili urbani di Parma la notte del 19 ottobre 2008. Sono caduti i capi d'imputazione dell'art. 280, quindi le finalità di terrorismo, e di detenzione e fabbricazione di esplosivi ed è rimasto l'art. 6 L. 895 che si riferisce ad accensioni ed esplosioni pericolose di materiale esplosivo che provoca timore pubblico.

Maddalena è stata condannata a 1 anno e 2 mesi, Nora a 1 anno, sembra per entrambe senza condizionale, Simone invece è stato completamente assolto da ogni reato. Per ora Maddalena, che ha già scontato 1 anno e 1 mese, resta in attesa della comunicazione di rilascio che dovrebbe arrivare in giornata. Condanne comunque molto pesanti se si pensa che anche la perizia del tribunale ha confermato che si trattava di petardi e non di bombe carta. Ma si sa, le sentenze sono sempre frutto di trattative tra servi in divisa e servi togati che in questo caso non potevano certo rischiare di dover risarcire per ingiusta detenzione. Evidentemente le contrattazioni che si svolgono nelle aule dei tribunali come se ci si trovasse al mercato del pesce non potevano portare a conclusioni diverse. Peppe andrà invece a rito ordinario.

Solidali da Bologna

Mer, 02/12/2009 – 15:20
tutti i contenuti del sito sono no-copyright e ne incentiviamo la diffusione