Brevi su sicurezza e militarizzazione

Bruxelles, 13 giu. (Apcom) - Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, potrà disporre fino a 2.500 uomini dell'Esercito per operazioni congiunte di "pattugliamento e perlustrazione nelle città e nelle aree metropolitane" insieme alle forze di pubblica sicurezza. Lo ha annunciato, da Bruxelles, il ministro della Difesa Ignazio La Russa, annunciando che il Consiglio dei ministri ha approvato un emendamento al 'pacchetto sicurezza' in questo senso. I militari saranno disponibili per un periodo di sei mesi, rinnovabile.

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fonte: RaiNews24 del 13/06/08

Il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge sui rifiuti in Campania. Viene previsto l'impiego delle Forze Armate per la conduzione tecnica ed operativa degli impienti di selezione e trattamento dei rifiuti e sancito l'obbligo di completare il termovalorizzatore di Acerra. Le modalita' di impiego delle Forze Armate sono parificate a quelle di agenti di pubblica sicurezza nel contesto di emergenza.

"L'impiego delle forze armate per la conduzione tecnica ed operativa degli impianti di selezione e trattamento dei rifiuti, l'obbligo di completare il termovalorizzatore di Acerra, forze armate parificate ad agenti di pubblica sicurezza".

Queste alcune dele novita' introdotte dal decreto legge sul'emergenza rifiuti in Campania approvato oggi dal Consiglio dei ministri. Il decreto, su proposta del premier Silvio Berlusconi e del ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo.

Il ministro della Difesa e il ministro dell'Interno hanno raggiunto un'intesa su un emendamento sul ddl della sicurezza che prevede l'utilizzo per un periodo di sei mesi, rinnovabili, di 2.500 soldati per azioni di pattugliamento e perlustrazione nelle citta' metropolitane.

Ne ha dato notizia il ministro della Difesa Ignazio La Russa, in un incontro stampa a Bruxelles, al termine del Consiglio dei ministri Difesa.

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Roma, 27 mag. (Adnkronos) - Strutture militari non più in uso potrebbero essere utilizzate per la realizzazione di nuovi centri di identificazione ed espulsione per immigrati.

E' quanto emerge dall'incontro di oggi al Viminale tra il ministro dell'Interno, Roberto Maroni e il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Nel corso dell'incontro è emersa piena convergenza sulle recenti misure legislative per la sicurezza contenute nel 'pacchetto sicurezza' e sulla necessità di individuare nuovi 'Cei', Centri di identificazione ed espulsione (gli ex Cpt)).

A questo scopo, il ministro La Russa ha fornito proposte sull'utilizzazione di strutture militari dismesse. E' stato deciso di istituire un gruppo di lavoro tra i due ministeri, Interno e Difesa, che procederà all'individuazione dei siti ritenuti più idonei a ospitare le nuove strutture.

Ven, 13/06/2008 – 14:37
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