Enna - Sciopero della spesa, detenuti protestano contro affollamento

23 luglio 2009
I detenuti del carcere di Enna da giorni si astengono dall’acquisto di generi alimentare aderendo così e in maniera pacifica alla protesta delle carceri italiane. I reclusi lamentano il sovraffollamento della casa circondariale, dove in una cella che potrebbe ospitare sei reclusi ci sono anche 14 persone. La situazione di sovraffollamento è aggravata dal fatto che alcune celle sono state chiuse perché inagibili. In un documento i detenuti, oltre 180 tra comuni, alta sicurezza, protetti e donne chiedono l’intervento del ministro della Giustizia. Nelle carceri il sistema d’acquisto dei generi alimentari funziona con il sistema del sopravitto: i detenuti compilano una lista, che viene trasmessa a un ufficio che poi compie materialmente l’acquisto. Si valuta che lo "sciopero", iniziato oltre una settimana fa, abbia procurato mancati introiti per circa diecimila euro.
Tratto dall'Ansa

Mar, 28/07/2009 – 07:05
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