[Ge] Il lavoro non si festeggia, si abolisce!

IL LAVORO NON SI FESTEGGIA, SI ABOLISCE!
PRIMO MAGGIO CON RABBIA

Il primo maggio è da tempo diventato un rito svuotato del senso radicale delle sue origini. Le ultime elezioni hanno testimoniato una sfiducia significativa nel sistema rappresentativo e della delega, ma hanno anche segnato una forte ascesa delle istanze più reazionarie, politicamente "ben" rappresentate dalla Lega nord. A Genova, città che ancora mostra forme di resistenza popolare alle emergenti tendenze razziste e di esclusione sociale, alcuni dei molti che nei mesi scorsi, nei vicoli, hanno contestato prima la Lega nord e poi l'arrivo dei militari nelle strade (gli alpini), hanno ricevuto denunce e avvisi orali da parte della questura. Il messaggio del potere è chiaro... e ad esso occorre rispondere rilanciando una critica ancora più ampia, perchè tutto è da rimettere in discussione di questo sistema che ci schiaccia e ci vuole automi docili e sottomessi.
Bisogna trovare nuove forme di lotta e rivolta con cui sradicare i cardini del dominio, a partire magari proprio dal lavoro salariato che, quando non uccide (in porto, in cantiere o in fabbrica), quasi sempre ci aliena da una vita degna di essere vissuta.
"Il lavoro separa l'uomo dal godimento di sè. E' questa la separazione da cui derivano tutte le altre".

PRIMO MAGGIO
DALLE 10 FINO A SERA
IN VIA PARCO DEL PERALTO, GENOVA
(a 200 metri dalla fermata del 39 in cima a via del Vesuvio, angolo via Balestrazzi)

BANCHETTI DI LIBRI E ALTRO, MOSTRE VARIE, VINO E MUSICA.

dalle h.12
GRIGLIATA DI CARNI E VERDURE

dalle h.15
Discussione sulle trasformazioni dei luoghi in cui viviamo: dalla militarizzazione delle città ai progetti di devastazione ambientale (tav,gronda, terzo valico). Ne parliamo con alcuni compagni delle riviste NonostanteMilano e Nunatak e del Comitato popolare nogronda di Certosa