Messina - Ultimi aggiornamenti sulla repressione a Malastrada | Aggiornato

I compagni fermati venerdì 19 maggio verranno rilasciati verso le 14/15 di oggi 22 giugno.
A loro vanno tutti i nostri saluti e un abbraccio solidale!
Liberi tutti/e

Domenica 21 giugno, un altro nostro compagno del Malastrada è stato fermato in un autogrill per un controllo di polizia. Non in possesso della patente è stato condotto immediatamente presso la sua abitazione dove è stata messa in atto una perquisizione senza nessun mandato.
Gli sbirri, non avendo trovato nulla di ciò che cercavano, hanno dato sfogo a numerose intimidazioni e minaccie di vario tipo: oltre a essere stato costretto ad ascoltare canzonette e discorsi del duce dal telefonino del pulotto, gli è stata puntata in faccia una lampada da interrogatorio ( alle quatro del pomeriggio !! ), e sopratutto minacciato di raggiungere i nostri due compagni in gabbio, per aver partecipato la sera prima, ad un presidio spontaneo in loro solidarietà. In seguito è stato rilasciato dopo aver trascorso 4 ore in questura.
E' chiaro l'intento di creare il vuoto attorno al Malastrada, usando qualsiasi pretesto per perquisire abitazioni e intimidire i compagni e i frequentatori, in linea in quanto sta già accadendo in altre città.
MALASTRADA non si chiude !
Solidarietà ai compagni/e messinesi e a tutti i ribelli!
per contattarci :
centro di documentazione antiautoritario Malastrada
via degli Angeli 4, Messina
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Lun, 22/06/2009 – 11:27
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