[Roma] Non un passo indietro

NON UN PASSO INDIETRO!!! (MERCOLEDI 11 LUGLIO ORE 21 ASSEMBLEA PUBBLICA ALL’EX POLIGRAFICO OCCUPATO, VIA LUIGI TOSTI ROMA)

Ormai è palese a tutti: la giunta veltroni e la cupola palazzinara romana rappresentata dai pescecani del calibro di Caltagirone, Piperno, Mezzaroma ecc., sono un’unica cosa!
Di fatti è evidente che, per quello che riguarda le politiche sociali ed abitative a Roma, la linea guida dell’amministrazione di centro/sinistra è totalmente sottomessa alle strategie politiche/economiche delle lobby dei costruttori e di tutti i loro affiliati (borghesie locali e politi collusi).
Gli affitti da capogiro, i mutui bancari con tassi s’interesse da strozzini, costringono di proletari a vivere in funzione di un ricatto economico continuo che produce precarietà e mobilità.
Ma questi sono alcuni degli aspetti che fanno di Roma la “capitale” della disuguaglianza sociale.
Con l’esportazione del “modello Roma”, Veltroni si candida alla guida del nuovo soggetto politico che aspira ad aprire un altro ventennio a livello nazionale.
Per quello che ci riguarda, centro/destra e centro/sinistra, ricoprono alla perfezione il loro compito storico, vale a dire quello di lacchè della confindustria.
NOI A TUTTO QUESTO NON CI STIAMO
Non c’interessano poltrone e poltroncine, non c’interessano né partiti di lotta né di governo, tantomeno i “movimenti di lotta governativi”! Quelli che si ritrovano magicamente in linea di rottura solo dopo che i rubinetti si sono chiusi (o forse è più esatto dire prosciugati!!!)
Quello che invece c’interessa fortemente è la lotta per il soddisfacimento di un bisogno primario elementare, inequivocabile per tutte/i le/i proletarie/i.
A questo proposito auspichiamo un momento di confronto politico tra tutte le strutture, soggetti, collettivi sinceramente rivoluzionari, al fine di costruire un momento di lotta omogeneo che si muova dentro i paletti dell’anti istituzionalità e dell’anticapitalismo, e che abbia come obiettivo primario quello di opporsi alla pacificazione coatta della città.
Pacificazione che passa per i tavoli di trattativa istituzionali che servono da una parte a garantire la famosa poltrona per qualcuno con conseguenti “stipendi” di migliaia di euro; dall’altra, l’impossibilità per tanti lavoratori e lavoratrici di trovare una soluzione alloggiativi dignitosa.
Ed è per questo che lavoratori, disoccupati e studenti, immigrati e italiani hanno deciso di intraprendere un percorso di lotta che ha portato ad occupare alcuni edifici.
Uno di questi è l’Ex-Poligrafico in Via Luigi Tosti (Roma). Quest’ultimo abbandonato da oltre dieci anni, è stato occupato da 50 famiglie che ormai da 2 mesi sono tenuti senza luce, creando di fatto un assedio politico e sociale.
Le indicazioni del gabinetto del sindaco concordate con i “movimenti” sono chiare: sgomberi, denuncie e rappresaglie per chi non concerta e soprattutto per chi non vuole essere olio, ma bensì granello di sabbia negli ingranaggi del sistema capitalistico.

LE NOSTRE LOTTE NON SI FERMERANNO DAVANTI ALLE PROVOCAZIONI DI GOVERNO E POLIZIA!!

NON UN PASSO INDIETRO

IL BISOGNO PROLETARIO DI UN TETTO SOPRA LA TESTA NON E’ IN VENDITA

SOLO LA LOTTA PAGA

MERCOLEDI 11 LUGLIO ORE 21 ASSEMBLEA PUBBLICA ALL’EX POLIGRAFICO OCCUPATO (VIA LUIGI TOSTI)