Trento – Su blocco contro i fogli di via e perquisizioni
Stando agli articoli dei giornali e ai verbali della Digos, ieri mattina verso le 7,00 un gruppo di incappucciati ha bloccato un ponte molto trafficato di Trento tramite un cavo d’acciaio su cui erano appesi degli striscioni con le scritte “Fogli di via?” “Blocchiamo tutto”. Un agente in rientro dal servizio avrebbe tentato di fermare il gruppo, rimediando una spruzzata di spray urticante negli occhi. Nessuno è stato fermato. Il blocco del traffico è durato circa venti minuti prima che arrivassero i vigili del fuoco con le trance.
Avendo ricondotto l’azione al “gruppo anarchico insurrezionalista trentino” la polizia ha perquisito qualche ora più tardi le abitazioni di alcuni compagni (con il pretesto della flagranza di reato, “flagranza di reato” che consiste nel fatto che i perquisiti sono... anarchici).
Dopo i 12 che hanno colpito i compagni presenti al momento dello sgombero dell’Assillo, continuano a fioccare i fogli di via per tre anni da Trento (altre tre notifiche tra ieri e oggi).
“Ogni sgombero, un assillo” e “Assillo sgomberato, occupiamo le strade” dicevano gli striscioni dietro cui un’ottantina di compagni e solidali ha bloccato la circolazione di Trento per circa due ore il giorno dello sgombero.
Intanto nelle scuole cresce la solidarietà contro la repressione, in particolare nei confronti dei ragazzi delle superiori colpiti dal foglio di via.
Sabato 7 novembre, ore 14,30, piazza Duomo a Trento
– in difesa senza mediazioni degli spazi occupati e autogestiti
– contro i fogli di via.
Assillo in movimento e solidali contro i fogli di via
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