Pubblichiamo questo interessante video per portare all’attenzione dei comp@s un interessante progetto che si chiama Cooperatica Integrale Catalana (CIC). Il testo introduttivo recita: “Iniziativa in transizione per la trasformazione sociale dal basso, attraverso l’autogestione, l’autoorganizzazione ed il lavoro in rete.” Riteniamo questo progetto un’interessantissimo esempio di organizzazione di ciò che noi, insieme ad altri, definiamo […]
Catalogna, comunità, Cooperativa Integrale, economia, featured, modelli alternativi, multimedia
Pubblichiamo un testo d’ approfondimento per la discussione in occasione dell’ incontro con Hugo Blanco che si terra il 4 Maggio 2015 a P.za Nuccitelli al Pigneto Roma dalle ore 15,30 scritto a più mani dalla Comune del Crocicchio e da noi di TerraRivolta. Nel corso delle trasformazioni produttive capitalistiche degli ultimi decenni la […]
difesa territorio, economia, hugo blanco, Latino America, occupazione
Contributo alla discussione sul tema le fabbriche recuperate di TerraRivolta
Presentazione del libro di Andrès Ruggeri “Le fabbriche recuperate. Dalla Zanon alla Rimaflow un’esperienza concreta contro la crisi” ed. Alegre
Sabato 11 aprile 2015 a Cambiapiano via Romanello da Forlì 38/40
ore 19.00
La presentazione sarà preceduta da un aperitivo.
Abitare-Comunità,Difesa del Territorio,Scritti da noi
Libera Fiera del territorio: Mal di lavoro, fascismo e territori 10-11-12 aprile Pigneto ven 10 aprile Fucina 62 via ettore giovenale, 62
comunità, difesa territorio, economia, modelli alternativi, roma
INCHIESTA “EATALY” Uno dei templi moderni della precarietà e dello sfruttamento
pubblicamente benedetto da Renzi
chetaly, eataly, economia, farinetti, featured, inchiesta eataly
Giovedì 3 luglio Alexis via ostiense n. 124 ore 18 presentazione “Nel ventre della bestia. Inchiesta work in progress sul Modello Farinetti. Dalla precarietà made in Eataly alla filiera alimentare che mangia l’Italia ”. Dibattito con Genuino Clandestino, Terra Rivolta, Terra Terra, Clashcityworkers. Sono invitate reti di precari, coordinamento lavoratori autoconvocati, sindacati di base, Clap – […]
eataly, economia, Genuino Clandestino, modelli alternativi, roma
Venerdì 16 maggio “i proletari del cibo” si sono dati appuntamento davanti al tempio dell’aristocrazia dell’alimentazione per dire basta alla precarietà “made in eataly” e per gridare a gran voce la rabbia per un modello economico che continua a sfruttare terre, semi e persone, nonostante i tentativi di riciclare sé stesso e la propria immagine. Insieme […]
eataly, economia, Genuino Clandestino, mercato, modelli alternativi, roma, terra bene comune, terra terra
Abitare-Comunità,TerraBeneComune
Iniziamo con questo articolo a pubblicare una serie di riflessioni sulla gestione e proprietà collettiva delle terre. Pensiamo – e riteniamo di essere in buona compagnia – che sia giunto il momento di proporre e praticare nuove forme di comune che vadano oltre alle sterili campagne “bene comune” fatte dalla politica di (pseudo)sinistra. Troppo spesso si […]
abitare, comunità, difesa territorio, economia, modelli alternativi, terra bene comune
Abitare-Comunità,Difesa del Territorio,Video
Genuino Clandestino from Nicola Angrisano on Vimeo.
difesa territorio, economia, featured, Genuino Clandestino, mercato, modelli alternativi, multimedia, terra bene comune
Pubblichiamo con un pò di ritardo un comunicato di S.O.S Rosarno, un collettivo di agricoltori e braccianti, che pone l’accento sull’importanza dell’allargare le lotte e del prendere posizione. Il 12 aprile erano, come tanti, qui a Roma per manifestare contro il governo dell’austerity e per rivendicare casa e reddito per tutti. Contadini e braccianti che […]
abitare, economia, mercato, modelli alternativi, sos rosarno
Abitare-Comunità,Scritti da noi
Questo articolo nasce da una riflessione che il percorso politico del nostro collettivo TerraRivolta sta facendo: tessere reti fra chi nel territorio del lazio e non solo, difende i territori, pratica l’autorganizzazione e costruisce pratiche di resistenza alla razzia selvaggia che l’economia sta facendo delle nostre terre e quindi delle nostre vite.