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Archivio settimana per settimana
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RADIO VATICANA |
06/02/2004 |
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Radio Emittenza Mortale
Continuera' il prossimo 10 febbraio il processo
penale per "getto pericoloso di cose" contro i responsabili della
Radio Vaticana, cardinale Roberto Tucci, padre Pasquale Borgomeo e ing.
Costantino Pacifici.
Il "getto pericoloso di cose" altro non e' che inquinamento
elettromagnetico dovuto alle emissioni oltre i limiti
di legge di Radio Vaticana, posta nella zona nord di Roma, queste
hanno provocato numerose
morti per leucemia nella popolazione di Cesano. Nel 1999 un'indagine
condotta dall'Agenzia di sanità pubblica del Lazio e presentata dai Verdi
ha riscontrato che vicino le antenne il rischio di leucemia sale 6 volte
di piu' del normale.
Le parti civili, costituite dal Coordinamento dei Comitati di Roma
Nord, dal Codacons, da un gruppo di cittadini di Cesano, dai VAS
(Verdi, Ambiente e Società), da Cittadinanzattiva e da Legambiente si
erano mostrati molto soddisfatti dopo l'annullamento da parte della
Cassazione della sentenza del giudice monocratico, dott. Andrea Calabria,
del Tribunale di Roma che, a dicembre del 2002, aveva deciso che non si
poteva procedere contro la radio della Santa Sede per difetto di
giurisdizione.
LEGGI SULL'ELETTROSMOG
Approfondimenti:
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DIRITTI |
03/02/2004 |
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Migranti a Roma
Il 31 gennaio è stata la giornata europea contro i CPT per i diritti e la
libertà dei
migranti.
In Italia ci sono state mobilitazioni a Bologna, Torino e
azioni in
tutto il Nord
–Est. [ Audio ]
A Roma si è svolto un corteo [1 | 2 ] a cui hanno
partecipato circa 5000 persone che hanno manifestato per la libertà di
movimento e il diritto alla casa e al lavoro.
Alla manifestazione hanno preso parte anche 1000 profughi africani che, giunti da Caserta accompagnati da attivisti dei centri sociali e
da alcuni religiosi, aspettano da mesi che vengano approvate le loro richieste di asilo
politico. Al termine del corteo i profughi sono giunti fino a P.zza San
Pietro intenzionati a continuare la loro protesta fino a quando non
sarebbero stati ricevuti dai rappresentanti
del Governo.
L’incontro che è avvenuto nella mattina del 2 febbraio e si è concluso con
la promessa da parte dei rappresentanti del Viminale di istituire una Sessione
speciale della Commissione Centrale per il Riconoscimento dello status
di rifugiato che esamini i loro casi.
Aggiornamenti: migranti alla conferenza di veltroni
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REPRESSIONE CONTRO I DIRITTI |
03/02/2004 |
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Scontri al blocco stradale anti-TAV
Martedi 3 febbraio, alcune centinaia di persone hanno bloccato il cantiere TAV (societa' per le ferrovia ad alta velocita' controllata dalle FS, e ora dalla RFI) di Tor Cervara, a Roma. Al blocco stradale hanno partecipato numerosi gli abitanti del quartiere, gia' colpito nei giorni scorsi dagli sfratti nelle case popolari. Proprio in reazione agli sfratti, una famiglia, appoggiata da ACTIon e dal Comitato popolare di lotta per la casa che partecipavano al blocco, ha occupato uno stabile di proprieta' TAV a pochi metri dal cantiere.
La reazione delle forze dell'ordine e' stata molto dura: polizia e carabinieri sono giunti in massa sul posto, e in due cariche hanno sgomberato lo stabile, nonostante il tentativo da parte degli occupanti di aprire una trattativa con la TAV stessa.
Le conseguenze delle cariche e della caccia all'uomo seguente sono state molto gravi: 5 persone sono state ferite in modo serio (alcuni sono ancora ricoverati per ferite alla testa) e la polizia non ha lasciato avvicinare le ambulanze per i soccorsi. I feriti sono stati portati all'ospedale dagli stessi manifestanti.
Un militante di Venezia e' stato arrestato, dopo essere stato chiuso contro un muro e duramente picchiato da diversi poliziotti. Altre denunce sono annunciate per "manifestazione non autorizzata". Il processo per direttissima e' fissato per mercoledi al tribunale di Piazzale Clodio. Ma gia' nel pomeriggio e' stato organizzato un presidio di fronte alla questura di Piazza SS. Apostoli alle 18.
report: [ 1 2 ]
Aggiornamenti: scarcerato disobbediente | digos al contrattacco
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POLITICHE PROIBIZIONISTE |
21/01/2004 |
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Tutto fumo e niente sgomberi
Il DDL Fini
sulle droghe ha appena iniziato il suo iter legislativo, ma gli
effetti devastanti delle politiche proibizioniste fanno capolino. La
campagna mediatica pronta a terrorizzare e a criminalizzare il consumo a
colpi di disinformazione. A Roma, i primi a farne le spese sono stati gli
studenti
del Virgilio e di altri licei che hanno ricevuto la visita della
polizia a caccia di pochi grammi di marijuana.
Primo atto di repressione nei confronti delle lotte studentesche che sarebbero partite da lì a poco tempo.
Contro la legge Fini, un ampio
cartello che va dai centri sociali, agli operatori del settore a forze
politiche, sta iniziando un percorso di sensibilizzazione e di
mobilitazione.
A Roma la campagna ConFiniZero, si incontra con gli studenti
organizzando
Giovedi 22
gennaio una giornata di mobilitazione contro gli sgomberi e la repressione poliziesca nelle scuole e contro la legge Fini sulle droghe.
Appuntamento:
giovedi 22 gennaio
- dalle 12.00 alle 14.00 Liceo Virgilio con
performances e sound system [ Audio |
Foto ]
- dalle 15.00 corteo verso Regina Coeli
Comunicati studenti autorganizzati: [ 1 | 2 ]
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INTERMITTENTI E OCCUPANTI |
03/01/2004 |
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Villa Medici occupata
Il primo gennaio un gruppo di Intermittenti dello spettacolo francesi ha occupato Villa Medici, sede dell'Accademia di Francia in cima alla scalinata di Trinità dei Monti.
Da ieri, infatti, è entrata in vigore la legge che li priva del sussidio speciale per i lavoratori dello spettacolo: un reddito, introdotto nel 1936, che compensa artisti e tecnici del tempo di vita messo a disposizione per la preparazione e la ricerca dello spettacolo vero e proprio. Stamattina è arrivato puntuale lo sgombero.
Vi sono diversi motivi per portare in Italia le loro lotte. A Roma, come in altre città, da alcuni mesi i lavoratori precari si mobilitano per un reddito per tutti, proprio perché la condizione degli intermittenti francesi è ormai la norma in tutti i settori della produzione. Genova, inoltre, sarà la capitale europea della cultura nel 2004. E proprio lì, per il 31 gennaio, danno appuntamento gli Intermittenti ai precari di tutta Europa. Oggi, 2 gennaio, alle 17, intanto, è prevista una conferenza stampa sotto la Galleria Colonna, in V. del Corso a Roma.
3 gennaio ore 17.00 assemblea a Strike
Il sito degli Intermittenti | Per una cultura senza eccezioni | La conferenza stampa | Lettera degli Intermittenti a Veltroni
| da Il Manifesto [ 1 | 2 ]
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