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imc roma:
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Archivi delle feature una a una |
Archivio settimana per settimana
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CAMPAGNA FINANZIAMENTO ROR |
22/10/2003 |
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RADIO ONDA ROSSA SI FA SENTIRE
Nel 2002 il Ministero delle Telecomunicazioni inaugurava l'anno con un atto insensato,
decidendendo di procedere alla revoca dell'autorizzazione a trasmettere di Radio Onda Rossa sulla frequenza degli 87.900.
La solidarietà delle /degli ascoltator* della Radio, culminata con la
Reclaim the Media, organizzata
con Indymedia, ha portato i suoi frutti.
La battaglia per la difesa della frequenza sembra arrivata ad una conclusione positiva.
Ma come al solito i problemi per la radio continuano, ora tocca ad un'ordinanza del Comune di Rocca di Papa e ad una speculazione edilizia che sta mettendo a repentaglio le antenne di una cinquantina di emittenti, tra cui quella di ROR
Nonostante tutto la battaglia sulla frequenza è stata vinta
si inizia a festeggiare
::: giovedi 23 ottobre al csioa Villaggio Globale con i Seed :::
L'appuntamento che da il via alla campagna di finanziamento 2004
perchè la battaglia più dura è quella di vivere senza pubblicità nè padroni
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POLITICHE REPRESSIVE |
03/11/2003 |
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Sgomberati maghrebini a Casilino 900
E' iniziata alle 4 del mattino, alle 9 e 30 era ancora in corso, la retata che
il 16 ottobre ha visto coinvolti piu' di 60 vigili urbani, per sgomberare
30 maghrebini residenti all'interno del campo rom di Casilino 900. Erano
presenti oltre ai "nuovi" vigili urbani voluti da Veltroni, "specializzati"
in operazioni da campi "nomadi", carabinieri e cani antidroga.
Sono ormai
anni che episodi di questo tipo si susseguono. Questa volta pero' il
Comune di Roma è stato drastico. Con la solita scusa di cercare stupefacenti,
gli immigrati sono stati caricati su dei pullman, alcuni sono stati portati a
Ponte Galeria per altri si e' proceduto all'espulsione immediata: tra questi,
contro tutte le leggi sull'immigrazione, sembrano esserci quattro
ragazzi minorenni. Succede sempre più frequentemente che in questo modo
vengano deportate
persone senza garantire loro nemmeno i diritti umani più basilari. Intere
famiglie vengono separate e ragazzi nati in Italia vengono spediti in paesi
che non conoscono non preoccupandosi minimamente di ciò che troveranno.
Numerosi, comunque, i migranti che sono riusciti a fuggire. All'interno
delle baracche gli agenti hanno infatti trovato diversi tunnel collegati con
i depositi di sfasciacarrozze vicini. Dopo le perquisizioni, tre ruspe hanno
abbattuto le baracche e raso al suolo la zona.
Aggiornamenti: 03-11 Ancora un'operazione di polizia a Casilino 900
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FORTE PRENESTINO: FESTA DEL RACCOLTO |
31/10/2003 |
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Governo stupefacente
Blitz nelle
scuole, poliziotti mascherati da bidelli, migliaia di euro spesi,
tecnologie futuribili per il maxi sequestro di qualche grammo di hascish o di
qualche birra
autoprodotta. Sono queste le prove generali della nuova
politica sulle droghe, il regalo di natale proibizionista e repressivo di
Fini&Co, in pieno stile ormai con le politiche
europee.
Automatica imputazione di spaccio per il possesso di una quantità anche
minima, nessuna presa in considerazione dell'uso
terapeutico, drastico ridimensionamento dei servizi pubblici a favore
delle comunità terapeutiche private, eliminazione dei progetti più avanzati
di riduzione del danno, sanzioni e lavori
forzati per chi consuma e per chi spaccia. Per non parlare del sistema
carcerario: sui 55.670 presenti in carcere al 31dicembre 2002, 21.922 erano
detenuti per violazione dell'articolo
73 della legge sulle droghe, di questi 15.429 risultavano
tossicodipendenti.
Contro questo politiche repressive sabato 25 ottobre al
CSOA Forte Prenestino liber* coltivator* si incontreranno, si confronteranno
e festeggeranno insieme condividendo il loro raccolto e i loro saperi e per
ricordare che 40 milioni di cittadini europei vogliono potersi fare una canna in pace.
:::Porta il tuo pensiero antiproibizionista!:::
>>> Programma [ Spot |
Video ]
:::: ci sarà anche un banchetto per la raccolta di fondi per IMC BOLIVIA ::::
Una celebrazione S-travolgente
>>> altre feste del raccolto: Vicenza | Bologna | Milano | Roma | Bari
>>> festa dell' anno
scorso
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UN ANNO DI STRIKE SPA |
10/16/2003 |
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ONe STRIKE!
La notte tra il 17 e il 18 del 2002, durante la SCIOPARADE,
la street parade notturna nata
come generalizzazione dello sciopero, viene occupato
un nuovo spazio a Roma.
Dopo l'esperienza della S.C.O.L.A. di via
dei Sabelli, prende così forma Strike s.p.a. Spazio
Pubblico Autogestito che rilancia l'autogestione come pratica attuale
e sperimenta l'autoformazione come modalità di apprendimento e
trasmissione di saperi.
Il progetto Strike S.p.a nasce dal tentativo
di connettere i conflitti e i progetti intorno alla produzione di
sapere; un terreno di mezzo, ibrido e di connessione tra mondo
dell'università e della ricerca e la produzione culturale e artistica
diffusa nella metropoli.
E' stato un anno di sperimentazione di relazione con tanti altri progetti, movimenti,
occupazioni (vecchie e nuove). Strike lo festeggia con tre giorni di iniziative e di riflessione pubblica e aperta per parlare della trasformazione dei centri
sociali, dei punti di crisi soggettiva, delle nuove esperienze e
delle prospettive. Abbiamo occupato uno spazio non per noi ma per tutt@.
Da qui ripartiamo, dalla consapevolezza che questo spazio vive e vince se ci sta una moltitudine che spinge
venerdi 17 | sabato 18 |domenica 19
::: RadioStrike
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::: Spot [ 1 |
2 ] ::
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ACTION |
10/10/2003 |
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Sempre in ACTion
La mattina del 7 ottobre la Digos ha perquisito lo stabile occupato di via Masurio Sabino e le case di 5 attivisti di ACTion, l'Agenzia Comunitaria per i Diritti che in questi mesi è stata promotrice di numerose occupazioni nella città di Roma.
A dir poco inquietante il reato che viene loro contestato: 'Associazione a delinquere finalizzata all'invasione a scopo di occupazione'. La stessa mattina, ad una settimana da uno
strano furto , anche gli studi di Amisnet subiscono una lunga perquisizione [ audio ] della digos alla ricerca di inesistenti documenti riguardanti ACTion. Se ne vanno dopo aver copiato dati dagli hard disk. Nelle case e nella sede di Action la Digos cercava prove documentali della struttura associativa ritenuta illecita. Hanno sequestrato computer e una gran quantità di carte, compresi 800 fascicoli personali di iscritti alle liste dei senza casa, alcuni dei quali sono immigrati irregolari.
martedi 7 ottobre Conferenza stampa [ audio ]
sabato 11 ottobre ore 16.00: Roma Manifestazione e Assemblea | [ Audio1 | 2 ]
Napoli Mobilitazione
Solidarietà
| Rassegna stampa
| Il prefetto Serra
sulle occupazioni romane
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