Nelle strade dei nostri quartieri tutti noi abbiamo garantito un parcheggio per la nostra auto, ma non un marciapiede dove camminare, né spazi per far giocare i nostri figli, per incontrarci e relazionarci. L’Aria dei nostri quartieri è più un elemento necessario alla reazione dei motori a scoppio che ai nostri polmoni. Sempre più malattie respiratorie ci affliggono, i tubi di scappamento continuano a portare nel nostro futuro solo l’inquinamento, malessere e stress.
Vogliamo che le strade tornino ad essere vissute da chi le abita, non dalle macchine in transito. Vogliamo che quante più aree possibili siano chiuse al traffico veicolare dei non residenti e siano trasformate in spazi verdi con fontane, panchine, alberi, tavolini, orti urbani. Tutte le strade rimanenti devono poi essere trasformate in una unica “zona 30” con precedenza ciclabile in entrambi i sensi di marcia.
In occasione della manifestazione di Sabato 11 dicembre [IL NOSTRO TERRITORIO NON E’ IL MONOPOLI (scarica il volantino della manifestazione) le Ciclofficine Popolari di Roma saranno presenti con uno spezzone a pedali, in difesa dell’Acqua che beviamo, dell’Aria che respiriamo, della Terra in cui viviamo.
Sabato 11 dicembre, ore 9:30 concentramento a pedali (E COLAZIONE) Parco delle Energie (EX-SNIA), via Prenestina 175
Spazi verdi, asili pubblici e aree pedonali al posto di nuovi palazzi; piste ciclabili e mezzi pubblici al posto delle macchine; biblioteche e teatri invece di centri commerciali; trasparenza, informazione e partecipazione per i cittadini al posto di amministratori sordi e prepotenti…
Fuori Porta Maggiore la città, più che un insieme di quartieri dove socializzare, ricevere servizi e partecipare, è diventata un tabellone del Monopoli. Una terra di conquista dove ogni bene comune viene privatizzato e chiunque può competere, basta saper speculare: costruzione di alberghi, nuovi palazzi e parcheggi privati; imposizione di mutui e affitti da strozzo; aperture indiscriminate di locali notturni e centri commerciali; lavoro nero. L’unico obiettivo è fare profitto e come nel Monopoli i diritti degli abitanti non sono previsti.
Noi, abitanti nativi e non, Comitati di quartiere, organizzazioni territoriali e sociali di vario tipo, abbiamo deciso di portare un “imprevisto” sul nostro territorio, per sottolineare che a questo gioco non ci stiamo. Per questo per l’11 dicembre alle ore 10.00 partiremo in corteo per una manifestazione “municipale” che sfilerà da Tor Pignattara (Piazza Perestrello – Maranella) al Pigneto (Deposito Atac – Piazza Caballini) per denunciare le colpe delle amministrazioni pubbliche e le speculazioni private.
Ore 10* partenza corteo da Piazza Perestrello (Tor Pignattara) arrivo Piazza Caballini (Deposito Atac Pigneto) con la partecipazione de LA MALAMURGA e LoS AdOqUiNeS.
Ore 13 Assemblea pubblica (Casa del Quartiere – Ex Serono – Via del Pigneto, 22)
Ore 16 Spettacolo Amore Mio (Casa del Quartire – Ex Serono – Via del Pigneto, 22) – Un Teatro Forum sulla possessività nella coppia e la violenza di genere.
* Alle ore 9.30 appuntamento “a pedali” al Parco delle Energie (ex Snia) – Via Prenestina, 175 per raggiungere il concentramento a Piazza Perestrello
Promuovono: Comitato di quartiere Pigneto-Prenestino, Comitato Parco Ex Snia, Comitato di Quartiere Villa Certosa, Comitato di Quartiere Casilina Vecchia – Mandrione, Osservatorio Casilino, Operatori del Mercato Pigneto, Genitori “Chiedo Asili”, Associazione Ital-Bangla, Comunità Senegalese-Pigneto, Comunità Etiope, Osservatorio Antirazzista Territoriale Pigneto-Tor Pignattara, Orizzontale, Associazione Dalia, Csoa Ex Snia, Generazione P, Circolo Sinistra Critica – Pigneto, Circolo Rifondazione Comunista – Tor Pignattara, Collettivo la Mela di Eva, Operatori/trici Sociali-USI, Educatrici/tori degli asili pubblici, Ciclofficine Popolari di Roma, Malamurga, Los Adoquines
+ aria
+ libertà
Nelle strade dei nostri quartieri tutti noi abbiamo garantito un parcheggio
per la nostra auto, ma non un marciapiede dove camminare, né spazi per
far giocare i nostri figli, per incontrarci e relazionarci.
L’Aria dei nostri quartieri è più un elemento necessario alla reazione dei
motori a scoppio che ai nostri polmoni. Sempre più malattie respiratorie ci
affliggono, i tubi di scappamento continuano a portare nel nostro futuro solo
l’inquinamento.
Vogliamo che le strade tornino ad essere vissute da chi le abita, non dalle
macchine in transito. Vogliamo che quante più aree possibili siano chiuse al
traffico veicolare dei non residenti e siano trasformate in spazi verdi con
fontane, panchine, alberi, tavolini, orti urbani. Tutte le strade rimanenti
devono poi essere trasformate in una unica “zona 30” con precedenza
ciclabile in entrambi i sensi di marcia.
In occasione della manifestazione di Sabato 11 dicembre la Ciclofficina
dell’Ex-Snia sarà presente con uno spezzone a pedali, in difesa dell’Acqua
che beviamo, dell’Aria che respiriamo, della Terra in cui viviamo.
Sabato 11 dicembre, ore 9:30 concentramento a pedali E
COLAZIONE Parco delle Energie (EX-SNIA), via Prenestina 175
