Ciclofficina La Gabbia

Largo Ferruccio Mengaroni,
a fianco di El Chentro Sociale
nel cuore pulsante di Tor Bella Monaca, Roma.

Aperta  il giovedì dalle 15.00 alle 19.00.

Mail: la.gabbia@hotmail.it
Sito internet: www.ciclofficinalagabbia.wordpress.com

Faceboobk: Ciclofficina La Gabbia

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Grazie all’aiuto e alla disponibilità di tanti e alla stretta collaborazione

con El Chentro Sociale, Tor Bella Monaca ha avuto la sua Ciclofficina Popolare.

Uno spazio in cui permettere a chi usa la bicicletta di accedere a una strumentazione completa per poterla riparare, recuperare vecchi telai riportandoli a nuova vita, organizzare momenti di incontro in cui condividere la scelta di spostarsi sulle due ruote a pedali e non solo.

“La Gabbia”, questo è il nome, è attiva dal settembre 2009, e sono più di 3 anni che condivide con il quartiere e con Roma, attività che stimolano l’autorganizzazione, il confronto, lo scambio e la possibilità di ripensare questa città con un accento più conviviale, più attenta alle necessità di tutti.

Ci troviamo a Roma est, fuori dal raccordo. L’ingresso fatto di sbarre, ne definisce il nome, una vera e propria “gabbia” che si trova sulla piazza tra El Chentro Sociale e il S.I.D.I., nella parte centrale dell’ex ente comunale, luogo sottratto all’immondizia e all’abbandono.

Inserita in quartiere destrutturato da 30 anni di mancati servizi, con una popolazione di 40 mila abitanti, è stato reso impossibile l’idoneo sviluppo di un agglomerato di case popolari, creando così una borgata ghetto, ricca di centri commerciali, ma scarsa nei diritti.

La ciclofficina ha cercato di offrire qualcosa in più, ricercando modalità di vita alternativa, dialogo faccia a faccia con la gente del quartiere tramite iniziative sociali ed essendo sempre un punto d’incontro e di confronto. Utilizzando concetti come le 3 “R” (riduco, riciclo, riutilizzo), lavorando nel quartiere o più semplicemente, sfruttando il mezzo fantastico che è la bicicletta!

Infatti per noi la bici non è solo passione o divertimento.

La bicicletta è prima di tutto un mezzo di trasporto, superiore per efficienza e costi/benefici a qualsiasi altro.

Lottiamo quotidianamente, nelle nostre città, per veder riconoscere questa semplice evidenza.

Sta di fatto che per le condizioni di ignoranza degli amministratori e dei comuni cittadini, muoversi a Roma, non è facile. Siamo totalmente piegati/piagati dalla folle logica automobilistica del consumo, ignorando le infinite possibilità di sviluppo nella decrescita intelligente.

Il nostro percorso non è stato semplice, i limiti del quartiere ci sono, ma la voglia di collettivizzare le conoscenze e ristabilire quei contatti isolati dalle difficoltà di tutti i giorni ci hanno messo in testa che solo dal basso c’è la possibilità di reinventare una città a misura d’uomo.

Per me, per voi e per tutti quelli che non hanno intenzione di cambiare totalmente il sistema ma costringerlo per lo meno ad accettare le nostre necessità, nel rispetto di tutti.

Le attività fatte sono state tante cercando il più possibile di coinvolgere tutti dal bambino all’adulto.

Tra giornate di festa, iniziative sociali a Roma e in Italia, recupero da cassonetti e isole ecologiche di bici in disuso, biciclottate alla scoperta del nostro o di altri quartieri, eventi ludici e workshop per bambini, costruzione di un progetto con il CIM (Centro Igiene Mentale) Asl Roma B, collaborazioni con associazioni e sempre, semplici e diretti, facendo rimontare in bici piccoli e grandi, condividendo conoscenze, conoscendo e facendoci conoscere.

CLG