Terra Rivolta

Iniziamo con questo articolo a pubblicare una serie di riflessioni sulla gestione e proprietà  collettiva delle terre. Pensiamo – e riteniamo di essere in buona compagnia – che sia giunto il momento di proporre e praticare nuove forme di comune che vadano oltre alle sterili campagne “bene comune” fatte dalla politica di (pseudo)sinistra. Troppo spesso si abusa della parola “comune” e si rimane monchi nelle pratiche, che finiscono per proporre poi un riformismo ancora legato alla politica dei partiti e della rappresentanza. Non siamo qui a chiedere alle istituzioni una nuova legge, un nuovo referendum, un qualsivoglia “diritto” che il governo dovrebbe concederci o riconoscere. Questo articolo – come il nostro agire politico – mira a incontrarsi nelle proposte e a concretizzarle nelle pratiche che vogliamo mettere in campo nel presente, partendo dalle passate esperienze in Italia e nel mondo, per tracciare un nuovo orizzonte da vivere adesso.

• Usi civici: un pò di storia…
• Gli usi civici, una diversa forma di proprietà
• Comunità di villaggio e usi civici

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