L’assemblea di Occupy Oakland, con oltre 1600 partecipanti, decide di convocare uno sciopero cittadino il 2 novembre per bloccare la città: “Tutto il mondo ci guarda, facciamogli vedere cosa è possibile”
In basso la proposta approvata dall’assemblea generale di Occupy Oakland mercoledì 26, subito dopo le cariche della polizia e il relativo sgombero. La proposta è stata votata da 1607 persone ricevendo 1484 voti favorevoli, 77 astensioni e 46 voti contrari. Il 96,9 per cento, quindi, ha detto sì all’ipotesi dello sciopero generale cittadino. Da notare il metodo seguito dall’assemblea, quello del consenso. Vengono approvate le proposte che ottengono il 90 per cento dei voti, dopo aver eliminato dal conteggio gli astenuti.
Proposta approvata
“In quanto occupanti di Oscar Grant Plaza proponiamo che mercoledì 2 novembre liberiamo Oakland e farla finita con l’1 per cento. Proponiamo uno sciopero generale della città e invitiamo gli studenti a disertare le scuole. Invece di andare al lavoro o a scuola, lavoratori e studenti dovrebbero convergere nel centro di Oakland per bloccare la città.
Tutte le banche e le aziende dovrebbero chiudere per l’intero giorno altrimenti manifesteremo contro di esse.
Mentre facciamo appello per uno sciopero generale proponiamo molto di più.
Le persone che si organizzano nei loro quartieri, scuole, comunità, gruppi di affinità, luoghi di lavoro e famiglie devono sentirsi incoraggiate ad autorganizzarsi in modo da partecipare al blocco della città in tutti i modi possibili.
Il mondo intero sta osservando Oakland. Facciamogli vedere cosa è possibile.
Il coordinamento per lo sciopero si incontrerà ogni giorno alle 5 del pomeriggio a Oscar Grant Plaza prima della Assemblea generale delle 7. Tutti i partecipanti allo sciopero sono invitati. Restate sintonizzati per altre informazioni.