Abbiamo ricevuto da pochi giorni la notizia, da più fonti accertata, di un ordine di sgombero per il Cinema America. Il periodo a rischio andrebbe da giugno alla fine dell’estate. Ebbene sì: questi sei mesi di vita, di riappropriazione, di riqualifica di uno spazio abbandonato rischiano di essere prima bastonati dalle forze dell’ordine poi abbattuti dalle ruspe.
Nell’autunno scorso, mentre migliaia di precari, studenti, disoccupati e senza casa occupavano le strade della città, abbiamo riaperto il Cinema America per portare al centro di Roma le lotte di chi quotidianamente resiste ad una vita colpita dall’austerità.
Abbiamo riaperto un edificio fantasma e l’abbiamo reso vivibile, attraversabile dai bambini, colorato, animato e condiviso con i trasteverini che ogni giorno hanno riempito il Cinema del loro amore verso questo Rione.
Questa esperienza di sei mesi rappresenta per noi un modello di difesa del territorio: in armonia con i suoi abitanti e le loro esigenze, in lotta per la conquista di spazi d’espressione, in conflitto con chi vede i quartieri come una miniera d’oro da profanare a suon di palazzine.
Ma su qualche pezzo di carta depositato negli uffici del Comune c’è scritto che il Cinema America è stato acquistato da un costruttore che ora ne vuole fare una palazzina di mini-appartamenti, con due piani di garage interrato. E questo conta più della volontà di un Rione, delle esigenze dei giovani e degli studenti delle scuole di zona e di tutto ciò che il cinema rappresenta per molti.
Per loro. Per noi, di fronte a tutto ciò un pezzo di carta rimane tale, a prescindere dal denaro che il palazzinaro di turno può aver speso per speculare sul Rione di Trastevere.
Siamo pronti a difendere tutto ciò che abbiamo costruito: dichiariamo ufficialmente che in caso di sgombero siamo pronti ad occupare piazza San Cosimato a tempo indeterminato, per riempirla di tutte le iniziative in programma all’interno del Cinema America, senza rinunciare a nulla: proiezioni, corsi di teatro e di pittura, concerti, iniziative a sostegno dei collettivi, incontri, dibattiti, assemblee, nonché la prima sala studio di Trastevere.
Per dare un assaggio di cosa siamo pronti a fare, abbiamo indetto per venerdi 7 giugno una giornata di mobilitazione: occuperemo piazza San Cosimato dal pomeriggio fino a sera, riempendola dei nostri contenuti e delle nostre attività.
Giù le mani dal Cinema America Occupato… HIC SUNT LEONES!