Ieri 24 agosto, durante l’ennesima giornata di lotta e resistenza in cui il
movimento NO TAV ha ribadito la sua ferma opposizione ai tentativi di
repressione e scempio dei territori, è stato arrestato Giorgio, un nostro compagno, che come molti/e da tutta Italia, sta partecipando alle mobilitazioni in sostegno alla popolazione della Val Susa.
Le modalità di repressione da parte delle forze di occupazione sono state le
stesse a cui ci hanno abituato in questi ultimi mesi, e cioè, il lancio di
lacrimogeni ad altezza uomo, idranti, fermi e fogli di via agli attivisti
che continuano a ribadire il proprio diritto alla resistenza.
In questo scenario è per noi palese l’ultimo stadio di una governance che
ribadisce il proprio potere nelle sole modalità repressive, scontrandosi con una realtà sociale che ormai non è più disposta a fare passi indietro. Esprimiamo in questo comunicato la totale vicinanza e partecipazione alla lotta no tav e in particolare al nostro compagno Giorgio.
Giorgione LIBERO!
le compagne e i compagni del Laboratorio ACROBAX – Roma