RXT: manifestazione al consiglio regionale

CONTRO LA CRISI, REDDITO PER TUTTI

MANIFESTAZIONE LUNEDI 27 LUGLIO ORE 10.00 CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO, VIA DELLA PISANA

Nella seduta del 4 marzo 2009 il Consiglio regionale del Lazio ha approvato la legge “Istituzione del reddito minimo garantito. Sostegno al reddito per disoccupati, inoccupati e precari”. Un provvedimento nato sotto le pressioni che i movimenti di lotta contro la precarietà, i sindacati di base e i movimenti per il diritto all’abitare hanno esercitato negli ultimi anni. Questa legge che sarebbe potuta diventare una prima parziale risposta a livello locale per i precari e i disoccupati vittime della devastante crisi economica viene snaturata nel suo impianto originario per l’esiguità del finanziamento.

Per adesso sulla carta la legge per il reddito è finanziata con la disponibilità potenziale fino a 135 milione di euro per il biennio 2009-2010, questa esiguità di sostegno economico rischia infatti di rendere inefficace un provvedimento che dovrebbe candidarsi ad essere uno degli strumenti principali per contrastare gli effetti della crisi economica che sta colpendo migliaia di persone nel Lazio.

Alle “briciole” messe in campo per le misure anticrisi di sostegno ai precari e ai disoccupati la regione Lazio realizza una massiccia operazione di sostegni economici agli istituti bancari ed alle imprese, con 210 milioni in tre anni a cui vanno aggiunti 180 milioni di euro del Fondo rotativo (mancano i soldi bruciati nella formazione). A questi stanziamenti vanno aggiunti gli strumenti di sostegno al credito delle imprese in grado di attivare garanzie per un miliardo di euro, assunto tra gli impegni prioritari del patto contro la crisi presentato il 22 luglio, da Marazzo con CGIL, CISL e UIL.

Non abbiamo bisogno di leggi che diventano spot elettorali, chiediamo fin da subito l’allargamento della platea dei beneficiari della legge per il reddito con un finanziamento di almeno a 200 milioni di euro all’anno.

Nel contesto di crisi economica e sociale diventa centrale per i movimenti di lotta contro la precarietà e per il reddito costruire mobilitazioni che spingano nella direzione di nuove politiche di welfare con lo scopo di fornire adeguate risposte ai bisogni espressi dalla precarietà sociale, lavorativa e abitativa. Pensiamo sia necessario realizzare una nuova Carta del welfare metropolitano e regionale articolata in un insieme di prestazioni e servizi diretti e indiretti che comprendano diritti fondamentali come l’abitare, la formazione, i trasporti, la sanità e la cultura.

Per questo il 24 Luglio invitiamo tutti a partecipare alla manifestazione davanti al consiglio regionale insieme ai movimenti per il diritto all’abitare e a tutti i soggetti che hanno animato la carovana della città come bene comune affinché si realizzi una svolta nelle politiche di welfare fondata sulla garanzia del diritto all’abitare, sulla difesa del territorio e sulla redistribuzione della ricchezza a favore dei precari e dei disoccupati.

R.X.T. Sportelli Indipendenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *