Ciao Matteo, un altro morto per il divertimento del capitale

E’ rimasto schiacciato sotto i tubi del palco che stava costruendo per il concerto di Laura Pausini a Reggio Calabria. Matteo Armelini, 32 anni, romano, era un compagno che lavorava per una delle società di supporto tecnico agli spettacoli di diversi artisti in giro per l’Italia. Stamane a Radiondarossa il saluto dei suoi compagni e la denuncia che non è stato il crollo del palco ma c’è stato il cedimento strutturale del palazzetto stesso quindi una superficialità di chi firma carte e poi non sa realmente quanto la struttura può portare di peso.

Sul sito di Reggio a Cenestro la denuncia delle condizioni pessime di quel palazzetto: “Lo sapevano tutti”. Infatti il 9 febbraio scorso apparve un buco nel pavimento.

da http://nomortilavoro.noblogs.org