Carcere - Comunicato di Maurizio Alfieri dal carcere di Terni
riceviamo e diffondiamo:
Comunicato di Maurizio Alfieri dal carcere di Terni
Carissimi/e compagni/e, fratelli e sorelle,
prima di tutto desidero mandarvi un caloroso abbraccio a tutti/e voi, a Rovereto, Trento, Emilia Romagna, Piemonte, Umbria, Marche, Roma, Lombardia, Veneto, Friuli e in tutta Italia, il mio non è solo un abbraccio fraterno, è un atto di affetto e amore che cresce sempre di più giorno dopo giorno insieme a voi, e l'amore e bene che mi dimostrate è un qualcosa che non si può esprimere su un foglio di carta, ogni battito del mio cuore è per ognuna e ognuno di voi, ed io lotterò sempre per tutti/e, per la dignità e la vita, e per ricordare a chi ha pensato di isolarmi dal 6-04-2012 rinchiudendomi sempre in isolamento e al 14 bis, che io ci sono e che la loro repressione rafforza il mio spirito libero e che non riusciranno nel loro intento di addomesticarmi, sono nato da uomo libero e quando sopraggiungerà la morte l'affronterò con coraggio e senza paura, saranno loro ad aver paura delle loro sporche coscienze e della morte, perché sono nati codardi e privi di umanità, ed il male che hanno fatto si ripercuoterà su loro stessi.
Compagni/e scrivo per comunicare a pennivendoli e giornalisti di leggere bene quello che ci sarà scritto sotto, per ricordare a costoro che hanno sempre parlato male di me, che sono invitati a presenziare al processo che si terrà a Tolmezzo, l'ingresso è gratis, così voglio vedere se scrivono i crimini che avvengono dentro il lager di Tolmezzo, e si dovranno porre il problema del perché la Procura non è mai intervenuta!
Soprattutto per ricordare proprio a voi giornalisti che questi crimini come pestaggi, omicidi e abusi accadono proprio grazie a voi che vi fate manipolare come burattini e marionette, perché vi impongono il silenzio, tutto questo è inaccettabile, per l'educazione dei vostri figli e per la vostra stessa coscienza.
Termino rinnovando il mio invito a presenziare al mio processo e soprattutto di non dimenticarvi di scrivere che sono anarchico, nel cuore, nell'animo e con tutto me stesso, che lotto contro le ingiustizie di chi vorrebbe erigersi a padrone dell'esistente, per i poveri, gli oppressi, i malati, gli anziani e contro ogni forma di razzismo e fascismo perché tutto non sia occultato. Deferenti saluti.
Cari/e compagne, un abbraccio a tutti/e voi con un grazie a quelle/i che mi scrivono e che insieme a me sostengono le mie ingiustizie, per la libertà di tutte/i e per un mondo senza padroni, servi e schiavi, contro prevaricazioni, abusi e crimini.
Un abbraccio fraterno con il cuore in mano,
V.V.B. Maurizio
(comunicato scritto prima di sapere che la sua traduzione a Tolmezzo per il 4 luglio era stata revocata e l'udienza spostata al 7 ottobre presso il tribunale di Udine. Maurizio scrive che non vede l'ora di incontrare compagne e compagni il 7 ottobre) .
Per scrivergli:
Maurizio Alfieri
Casa Circondariale Di Terni
Strada Delle Campore, 32 - 05100 Terni (TR)
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