Cile - I Carabineros assassinano un altro mapuche

Il 12 agosto 2009 durante lo sgombero del fondo San Sebastián, vicino
alla città di Angol, un carabinero ha ammazzato alle spalle un
mapuche. La prima versione degli sbirri secondo la quale sarebbero
stati attaccati con delle armi è stata subito smentita dalle prime
indagini autoptiche.
La morte di Jaime Facundo Mendoza Collío, il mapuche di 24 anni, è
stata una vera e propria esecuzione. Da allora s'è scatenata la
protesta sia in territorio mapuche che nel resto del paese, con azioni
dirette, scontri e attacchi alle forze dell'ordine.
Il funerale di Jaime ha visto la presenza di oltre 3.000 mapuche
provenienti da più di 200 comunità, funerale nel quale sono stati
mantenuti a debita distanza sia gli sbirri che i pennivendoli.
Culmine informerà su quanto sta accadendo in Cile, per chi volesse
approfondire la notizia consigliamo i siti:
Pais Mapuche, Liberacion Total, Hommodolars

Da segnalare che nel frattempo è stato arrestato quello che viene
considerato il "numero due" della CAM, assieme ad altri. I prigionieri
mapuche sono intanto entrati in sciopero della fame come protesta per
la dispersione che vorrebbero mettere in atto, allontanandoli dal loro
territorio.
Come sempre, i nostri cari compagni anarchici cileni continuano a
solidarizzare con il popolo mapuche con la prassi esplosiva che li
caratterizza.
Fuoco e polvere nera allo Stato e al Capitale!!!

culmine.noblogs.org

Dom, 23/08/2009 – 18:49
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