Cile – Morto per lo scoppio della bomba che aveva nello zaino

fonte: Terra

Santiago del Cile, 22 maggio – Un'orribile morte ha colpito un soggetto deceduto per l'esplosione di una bomba che si presume avesse nel suo zaino. L'esplosione s'è verificata alle 2 di mattina all'angolo tra Ventura Lavalle e Sierra Bella, nel pieno centro di Santiago.
I Carabineros hanno informato che il soggetto andava in bicicletta quando in maniera accidentale è esploso un ordigno dinamitardo che aveva nello zaino che, probabilmente, stava per collocare in qualche luogo nelle vicinanze. Agenti del Grupo de Operaciones Especiales (GOPE) e del Laboratorio de Criminalística (Labocar) hanno iniziato a realizzare i rilievi. All'interno dello zaino il soggetto aveva un revolver calibro 38. La scientifica cerca di identificare il soggetto, che ha la faccia e il torace devastati dall'azione dell'esplosivo. Dalle prime perizie sembra che l'ordigno consistesse in un estintore ripieno di materiale esplosivo. Nelle vicinanze si trova la Escuela de Gendarmería, i cui membri sono stati in sciopero da lunedì a mercoledì per la richiesta di miglioramenti salariali e lavorativi.

Nota di Bioclasta: La notizia proviene da una delle agenzie cilene che stanno diffondendo il caso e anche delle foto piuttosto macabre. Per ora resta ignota l'identità di chi portava l'esplosivo, per ora restiamo in attesa di sviluppi. Da segnalare che in Cile la Gendarmeria è il corpo di polizia che si occupa della normale repressione carceraria e che già in passato è stata oggetto di attacchi da parte di compagni.

Ven, 22/05/2009 – 16:21
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