[Cr] Presidio sotto al carcere di ca del ferro

11/03/2012 - 15:00
11/03/2012 - 18:00


Domenica 11 marzo dalle 15 alle 18 saremo, ancora una volta, sotto le mura del Carcere di Cremona per denunciare le condizioni sempre più brutali che si vivono all’interno delle galere e per portare la nostra solidarietà ai prigionieri e ai loro famigliari.

Il carcere è luogo di annientamento,volutamente creato dal potere costituito per annullare in toto l’individuo costretto in quattro mura ammuffite.Il lager di Cà del Ferro, spacciato per “carcere modello”, è, come i tanti istituti di pena sparsi per l’Italia, in realtà un luogo di tortura.

Molti sono i fattori che confermano queste nostre affermazioni, di recente denunciati dai detenuti stessi attraverso una lettera collettiva alla stampa locale: sovraffollamento, prezzi dei generi di prima necessità assolutamente inaccessibili, socialità inesistente, nessuna attività fisica, angherie di ogni genere e impossibilità di curarsi degnamente (anche dalle malattie prodotte dal carcere stesso); tutto questo sta portando in un baratro la popolazione reclusa. Sappiamo per certo che la sanità all’interno di questa struttura è quasi nulla, un miraggio o una speranza che spesso vengono disattese. I farmaci più semplici, come la tachipirina per la febbre, vengono spesso rifiutati al prigioniero, mentre non viene fatto mancare a nessuno un “sano” psicofarmaco; lo stesso vale per i farmaci salva-vita, che vengono criminosamente somministrati in tempi lunghissimi, o addirittura mai.

Ci vogliono mesi per normali controlli oculistici o visite di routine per malattie croniche con gravi conseguenze per il soggetto richiedente… per l’autorità di questa struttura l’importante è lo stordimento indotto, un modo fra i tanti di calmare e assopire chi di volta in volta accenna anche ad un minimo rifiuto di questo stato di cose.

Una strategia consapevole che logora giorno dopo giorno la salute fisica e mentale di chi si trova vittima di questa istituzione. Azioni criminali (queste si!) che combinate con le molte difficoltà del vivere quotidiano portano a tragiche conseguenze come, notizia di questi giorni, il suicidio di un detenuto proprio qua a Cà del Ferro. Ovviamente la direzione del carcere si è affrettata a divulgare una nota dove si afferma che l’uomo aveva problemi famigliari… a noi rabbiosamente vien da dire che il carcere ha svolto sino in fondo la sua funzione! Per quanto ci riguarda monitoreremo la situazione, pronti a denunciare pubblicamente eventuali altri soprusi e continuando ad organizzare presidi di solidarietà.

BASTA GALERE!
DOMENICA 11 MARZO ORE 15
PRESIDIO FUORI LE MURA DI CA' DEL FERRO
VIA PALOSCA 2 – CREMONA
(giornata di lotta anche contro la repressione in Valle, libere/i tutti!)

Solidali di Crema e Cremona





Ven, 24/02/2012 – 10:25
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