Genova - Sabotata trivella alla Gronda

fonte: secolo XIX - 4 dicembre 2010

LASSÙ qualcuno ha deciso che il tempo delle parole è finito. E ha iniziato una piccola guerriglia, fatta di blitz diffusi e sabotaggi notturni. Per capire cosa sta succedendo nei cantieri della Gronda, colpiti da un po’ di tempo a questa parte da una serie di danneggiamenti dolosi, bisogna camminare qualche chilometro lungo uno sterrato in collina, fra Geminiano e Bolzaneto. Al buio, abbandonato nel fango, c’è l’oggetto di questo nuovo attacco, avvenuto l’altro ieri notte. È una trivella usata per i carotaggi, a cui qualcuno ha reciso dei cavi e divelto dei tubi. Adesso sembra un mostro triste, un pachiderma meccanico che non serve più a niente.

Quando è arrivata la chiamata dei tecnici della Spea, la società di Autostrade per l’Italia che sta portando avanti i lavori preliminari del bypass cittadino, gli uomini della digos hanno collegato immediatamente l’episodio a quello accaduto appena un mese fa ai piani del Fregoso, ai confini tra il Righi e la Valpolcevera. Anche allora una trivella fu messa fuori uso durante la notte.

La pista seguita dagli investigatori portava alla galassia anarchica, ma è finita nel nulla. Il blitz di ieri è il secondo episodio di questa gravità. Si parla di decine di migliaia di euro di danni. A questo si aggiungono altri episodi meno gravi, come le scritte sui muri apparse un po’ dappertutto, che denotano un clima di tensione crescente.