No Tav | Repressione - Arresti e misure cautelari per azioni al cantiere del 28 giugno 2015

da radioblackout

Questa mattina tra Torino e la Val Susa è scattata una nuova operazione repressiva nei confronti di 23 No Tav. Due gli arresti, 9 i No Tav ai domiciliari, per gli altri obblighi di firma.
Nel mirino della magistratura è finita la manifestazione No Tav dello scorso 28 giugno, quando un corteo, partito da Exilles provò per due volte a spezzare i blocchi di accesso a via dell’Avanà. La prima volta scendendo prima del ponte sulla Dora lungo la statale 24, senza riuscire e buttare giù i jersey, ma guadagnando lacrimogeni a manetta. Un secondo tentativo di forzare i blocchi, piazzati prima del ponte della Dora in fondo a via Roma ebbe miglior successo: i jersey vennero abbattuti, i carabinieri caricarono e nuovamente vi fu un impiego massiccio di lacrimogeni.

Ne abbiamo parlato a caldo con Lorenzo della redazione informativa di Blackout.

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Mar, 21/06/2016 – 21:52
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