Parma - Aggiornamenti sul processo per l'esplosione del petardo contro il comando dei vigili

fonte: repubblica parma

E' stata celebrata oggi nell'aula della Corte d'assise del tribunale di Parma la prima udienza del processo contro Giuseppe Sciacca, uno dei giovani che lanciarono una bomba carta contro il comando dei vigili urbani di via Del taglio nell'ottobre 2008, in seguito al caso Bonsu. Sciacca, accusato di attentato terroristico e porto abusivo di esplosivi, è l'unico del gruppo anarchico a non aver chiesto il rito abbreviato. A causa della gravità dei reati di cui è accusato, deve essere giudicato da un collegio di due magistrati togati e sei giudici popolari. Presiede la corte d'assise il giudice Eleonora Fiengo.

Oggi il pm Marco Imperato ha chiesto che venga acquisita la perizia sull'esplosivo usato già ammessa nel procedimento contro gli altri anarchici, conclusosi davanti al gip di Bologna. I difensori di Sciacca hanno anche chiesto che vengano acquisite le sentenze degli altri anarchici, che sono stati tutti assolti per i due capi d'imputazione contestati a Sciacca. Simone Ballerini è stato ritenuto estraneo alla vicenda. Nora Gattiglia  e Maddalena Calore, invece, sono state condannate con il rito abbreviato per aver fatto scoppiare materiale esplodente generico al fine di incutere pubblico timore, ma prosciolte dall'accusa più grave di terrorismo. La perizia sull'esplosivo ha infatti dimostrato che non si trattava di una vera bomba, ma di una sorta di grosso petardo. La difesa di Sciacca ha anche chiesto di poter ascoltare due testimoni nella prossima udienza, fissata per il 27 gennaio 2011.

Mer, 29/09/2010 – 15:31
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