Sulmona - Sul presidio in Solidarietà a Michele Fabiani

Si è svolto ieri, davanti al supercarcere di Sulmona, l'atteso presidio disolidarietà con Michele Fabiani. Hanno partecipato numerosi compagni, anarchici e comunisti, provenienti da diverse città, in particolare da Viterbo, Roma, Perugia e Milano.
In una Sulmona irreale, blindata da centinaia di sbirri di ogni genere e da diversi posti di blocco stradali, i compagni ce l'hanno messa tutta per far sentire forte e chiara la propria solidarietà a Michele e a tutti i prigionieri.
Nonostante la struttura mostruosa del supercarcere (tristemente famoso come il carcere dei suicidi) e il quasi certo spostamento dei detenuti all'estremità opposta del bunker, i compagni hanno gridato i propri interventi di saluto, di solidarietà e di affetto ed hanno diffuso musica per l'intera giornata.
Si è riusciti così ad instaurare un minimo di dialogo con i prigionieri,che a loro volta sono riusciti a farsi sentire.
Le parole d'ordine piu' gridate sono state: MICHELE LIBERO, LIBERI TUTTI,FUOCO ALLE CARCERI, NO AL 41 BIS, CARCERE = TORTURA.

Insomma, almeno ieri, Michele e gli altri prigionieri hanno "sentito" tangibilmente la solidarietà e l'affetto dei compagni. Ma la mobilitazione non si deve fermare. Per i prossimi giorni (dal 7 al 14 aprile) i compagni spagnoli hanno indetto una settimana di solidarietà e contro l'isolamento carcerario di Michele Fabiani, Mauro Rossetti Busa e degli altri compagni anarchici attualmente detenuti nelle galere italiane.

Dom, 06/04/2008 – 18:58
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