La questura vieta la manifestazione del #21D… i divieti non li accettiamo!

La questura di Firenze ha comunicato stamani la decisione di vietare la manifestazione del #21d indetta dai movimenti e che vuole portare la rabbia di tutta la Firenze che subisce le politiche di sacrifici e austerità nel cuore della città-vetrina e dello shopping di lusso.
La “proposta di un percorso alternativo” che stia lontano dal centro cittadino non solo è inaccettabile, ma conferma pienamente ciò che la manifestazione vuole contestare con forza:
chi governa la città se ne infischia di chi non ce la fa ad arrivare a fine mese, dei disoccupati, degli sfrattati, dei lavoratori, degli studenti mentre è pronta a limitare la libertà di manifestare per non disturbare una giornata di shopping tra le vetrine del lusso ai ricchi, ai padroni, alle grandi boutique e ai turisti.
L’idea che esista un pezzo di città riservato alla ricchezza e vietato alle manifestazioni di chi di questa ricchezza viene quotidianamente espropriato è solamente un motivo in più per andare ad “assediare il lusso”.
Facciamo appello a tutti e tutte a partecipare a una giornata di lotta contro l’austerità che riaffermi con determinazione la libertà di manifestare.

Assemblea contro l’austerità