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La Toscana non è zona di guerra... 25/02/2003
ALT

Insofferenti alle vostre basi

Nonostante le manifestazioni internazionali per la pace svoltesi in tutto il mondo la macchina da guerra continua a non fermarsi, anzi procede spedita verso quella che per "loro" sembra l'unica opzione possibile: la guerra, con tutto il carico di morte e distruzione che essa porterà. La Toscana improvvisamente si trova a essere, grazie alla presenza della base Americana di Camp Darby, vicino Pisa (la più grande base americana in Europa), zona di guerra. I treni, carichi di morte, che circolano in questi giorni verso Pisa, non sono altro che un piccolo segnale di quello che si muoverà da Camp Darby.
Insieme ai treni, però, in questi giorni ha deciso di muoversi anche la popolazione che non vuole accettare la guerra come unica soluzione. Dal 23 Febbraio in tutta la Toscana si sono moltiplicate le azioni contro il passaggio dei 'treni della morte': a Firenze e Pisa ci sono state azioni simboliche contro trenitalia, nel tentativo di avere una risposta, vista la loro subordinazione alle scelte incostituzionali di questo governo. Si preannunciano quindi iniziative e cortei in tutta la Toscana.

Mercoledi 26 Febbraio, in una giornata di mobilitazione nazionale (preannuciata da il governo che alza il tono, con lo scopo di aumentare la tensione annunciando probabili "giuste" repressioni verso chi tenterà azioni di boicottaggio contro la guerra), si è contratato a Pisa il fulcro delle mobilitazioni, dove in mattinata viene bloccata la Navicelli spa [ 1 - 2 - 3 ], azienda che gestisce il trasporto tra Camp Darby e il porto di livorno. Nel primo pomeriggio viene occupato un aeroporto di Pisa [ 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 ], mentre piu' tardi nel pomeriggio una manifestazione di migliaia di persone invade la cittadina toscana [ 1 - 2 - 3 - 4 - 5 ], non senza momenti di tensione.

Giovedi 27 Febbraio inizia subito con un'ultimo tentativo di blocco dei treni, vicino Pisa, prima del loro arrivo a Camp Darby. E' Tombolo il luogo prescelto per l'azione, che riesce a ritardare solamente di qualche minuto il passaggio del treno [ 1 - 2 - 3 - 4 ]. In serata invece viene bloccato il consiblio comunale di Pisa che ha portato a un confronto non formale con alcuni membri della giunta comunale, il tutto in un'atmosfera da golpe [ Video e Comunicato ]

Il 1 e il 2 Marzo a Livorno si terrà invece il Forum Nazionale, dove la questione guerra e suo boicottaggio saranno al centro della discussione.
Nel frattempo qualcuno ha provato a impedire il carnevale a Viareggio (festa popolare di feroce satira e critica alla guerra) in caso di conflitto, cosi' da imporre anche in Toscana il clima guerrafondaio di terrore: costringerci in casa per non farci esprimere la nostra legittima obbiezione. Per ridare invece al carnevale il suo antico compito di denuncia ( cosi come avvenne durante il fascismo) Domenica 2 marzo a Viareggio circa 800 persone hanno manifestato tra gli applausi della cittadinanza e del corteo del carnvale stesso. Stessa cosa è successa a Firenze martedi 4 Marzo dove un centinaio di persone ha dato vita a una ARMY STRIKE PARADE.

A Firenze per il 6 Marzo invece è stato lanciato un presidio sotto il consolato americano. Domenica 8 Marzo invece un corteo nazionale partirà da Pisa per dirigersi verso la base militare americana di Camp Darby e chiederne la chiusura.

In tutte queste occasione, e anche altrove, proveremo a esserci con postazioni di streaming radio e "stazione" di uploading e raccolta materiali. Per incominciare il 26 Febbraio in diretta dalla piazza streaming radio con radio nuocere.

Firenze - Ancora 1 sgombero 01/10/2002
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Di sgomberare non si finisce mai...

Firenze - Ancora 1 sgombero

Firenze, nuovo risveglio brusco. A un mese dallo sgombero del CPA, con una militarizzazione del "centrovetrina" fiorentina un'altra esperienza di autogestione (l'InfoSQUAT di via Bufalini 19) viene sgomberata, chiusa.

"La realta' dei fatti parla NUOVAMENTE chiaro! L'amministrazione usa la forza pubblica perchè politicamente non e' in grado di rispondere ai nostri bi-sogni".

Indetto per il pomeriggio una prima risposta: "...L'ODISSEA X LO SPAZIO CONTINUA..." (resoconto + foto)
Il volantino contro lo Sgombero
Resconto/foto corteo
Network - Odissea per lo spazio
Contro la guerra e la basi militari USA! 06/03/2003
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ANCORA CAMP DARBY...

Dopo le numerose manifestazioni, ultima quella del 6 novembre 2002 svoltasi all'apertura del SFE di Firenze, e' ancora la base militare Usa di Camp Darby al centro dell'attenzione di chi si oppne alla guerra.

Da cinquant'anni la base viene usata come deposito di stoccaggio di armi ed attrezzature belliche di ogni genere ed e' diventata ancora piu' famosa nelle ultime settimane grazie all'intensa mobilitazione partita il 21 febbraio scorso contro i "treni della morte".

Sabato 8 marzo, dopo altre iniziative in Toscana durante il carnevale (Viareggio e Firenze), ci sara' una nuova occasione per protestare contro la guerra e contro l'abuso militare del territorio dove viviamo: da tutta Italia arriveranno in migliaia per chiedere la chiusura della base. Saranno attrezzati anche due MediaCenters durante il corteo e diretta su Radio Nuocere .

Lo stesso giorno ci sara' anche un'altra mobilitazione contro la guerra a Padova, a rischio di provocazioni fasciste.

Critical Mass - Massa Critica 11/10/2002
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Critical Mass anche a Firenze

La Critical Mass arriva anche a Firenze: l'appuntamento è per venerdì 11 ottobre, alle 18:00 con partenza da piazza SS Annunziata. In un mondo retto e governato dalle multinazionali del petrolio, e dai loro pupazzi al potere, la bici è il solo modo per boicottarle economicamente e non rendersi loro complici nella distruzione dell'ambiente.
Da dieci anni in molte città ci sono gruppi di persone che, con cadenze precise, scendono in strada inforcando il proprio mezzo preferito per reclamare strade e spazi a misura di bici, anzi d'umanità, gridando che l'automobile non è l'unico mezzo di trasporto, ma soltanto il più dannoso.
Tutto questo prende il nome di critical mass.
Il 27 settembre 2002 cade il decennale della prima critical mass, tenutasi a San Francisco, questo viene festeggiato in altre città dove esiste una critical mass.
L'evento straordinario capita in concomitanza con l'ultimo giorno della World Car Free Days 2002.

Critical Mass Italia

Un Happening Underground tra musica, arte e critica del presente. 22/04/2003
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72Ore di resistenza culturale

Nella Firenze dell'intorpidimento culturale un coaugulo di esperienze diverse si sono organizzate in una rete di lavoro per dare vita, il 25-26-27 Aprile, alla "72H di resistenza culturale". Un Happening Underground tra musica, arte e critica del presente.
Concerti , sound system, performance e rappresentazioni teatrali,Vjing, media activism and hackerism . sono i punti di coagulo dove molti progetti, nazionali e internazionali, troveranno spazio di espressione e partecipazione.
Alla base dell'esperienza, una critica feroce alle normative vigenti sulla redistribuzione dei diritti d'autore, nonche' la richiesta di abolizione della tasse di suolo pubblico per tutti gli eventi autogestiti.
La nuova edizione della 72Ore, gia' realizzata l'anno scorso, ha previsto quest'anno parallelamente alla programmazione culturale la costruzione di una Venere bio-Meccanica logo e simulacro dell'evento. Una dea alta quattro metri le cui membra di tubi innocenti e longherine di ferro, sono state assemblate in un cantiere temporaneo, ricavato in uno spazio abbandonato nella prima periferia della città. La tre giorni si aprirà con una street-parade dove la grande venere verrà portata in gloria per le strade del centro cittadino fino all'anfiteatro delle cascine, nel tentativo di rileggere la città.

Aggiornamenti
Venere BIOmeccanica: iniziano i lavori | la costruzione
Street Parade Venus Day: Video - Foto [ 1 | 2 | 3 ]


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