Ad un anno dalla strage di Casseri

Cosa ci succede intorno e fino a che punto comprendiamo gli eventi? Ci interessa quel che succede intorno a noi? Ci soffermiamo realmente ad analizzare i fatti?
Il carosello delle istituzioni è sparito, la memoria è breve, le vittime però rimangono, sole o nella terra.
Ad un anno di distanza dalla strage compiuta dal fascista Casseri e dalla morte di Samb Modou 40 anni e Diop Mor 54 anni, riportiamo due articoli uno per riportare i fatti, il come son accaduti in quel sanguinoso 13 dicembre 2011. L’altro per evidenziare come l’analisi a freddo degli eventi non continui a dar altro che la stessa risposta, e come ogni smentita sia inutile. L’omicidio era premeditato e volto a sbarazzarsi degli “ostacoli”. Strano nessuno si sia chiesto come mai Casseri non abbia sparato a nessuno dei bianchi che hanno cercato di fermarlo.

Cosa vuol dire uccidere e uccidersi da fascista del terzo millennio.

La crisi dei perdenti.

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