L’odissea dei profughi: appello a tutti gli antirazzisti.

 

Quello che segue è il comunicato del movimento di lotta per la casa, nel quale viene convocata un’assemblea tra realtà antirazziste per fare fronte all’emergenza che ha investito uomini e donne, profughi abbandonati al loro destino, una volta terminata la cosiddetta emergenza umanitaria e spenti i riflettori mediatici, che garantivano quattro mura e un tetto a queste persone, dal 31 dicembre senza casa.

 

L’ODISSEA DEI PROFUGHI, APPELLO A TUTTE/I GLI ANTIRAZZISTI…

Il 31 dicembre scadono i termini di aiuto e assistenza umanitaria in tutta Europa per i profughi della Libia.

Non era difficile immaginare che un gruppo consistente di queste persone si rivolgesse direttamente al movimento di lotta per la casa. Sono perlopiù singoli cittadini del Ghana, dell’Eritrea, del Bangladesh…

Cosa succede in pratica:

Finita la pappatoia dei finanziamenti UE, le organizzazioni umanitarie comunicano ai diretti interessati che devono lasciare le strutture entro il 31 dicembre, con qualche eccezione per le famiglie con i bambini…

Ci viene risposto, da qualche incaricato, che nessuno sarà abbandonato al proprio destino…

In realtà a queste persone, che non parlano italiano, gli viene concesso (al massimo) qualche centinaio di euro con l’invito esplicito a lasciare la città…”arrivederci e grazie”…con l’attuale ondata di gelo andiamo bene…

 

Tuttavia da quasi un mese alla sede del movimento, oltre il consueto parapiglia di sfrattati e famiglie in emergenza abitativa, questi uomini cercano risposte che difficilmente siamo in grado di offrire…

Infatti, oltre l’enormità dei quotidiani problemi, pensavamo in cuor nostro che perlomeno l’ultima ondata di richiedenti asilo diventasse un problema da risolvere all’interno dei tavoli europei e istituzionali…

ANCORA UNA VOLTA NON CI SIAMO…

Da parte nostra non vogliamo diventare l’uultimo rifugio dei richiedenti asilo, nè tantomeno costringere uomini e donne a occupare case senza ancora comprendere le ragioni e le cause che costringono centinaia di sfrattati e senza casa all’estremo strumento delle occupazioni. Abbiamo già forzato su richiedenti asilo somali, eritrei, etiopi alla fine di battaglie epocali per il diritto alla vita delle persone.

Ma non ce la sentiamo di lasciare altre decine di persone vittime di legislazioni d’inferno in balia del freddo e delle incomprensioni.

Per queste ragioni invitiamo le realtà antirazziste ad un INCONTRO COMUNE VENERDI’ 4 GENNAIO ALLE ORE 21 IN VIA LUCA GIORDANO N. 4 per affrontare insieme la nuova odissea dei richiedenti asilo

alcuni compagni/e del movimento di lotta per la casa

 

 

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