Ripartono le esecuzioni di sfratto a Firenze

A partire da lunedì 14 gennaio riprenderanno senza soste le esecuzioni di sfratto a Firenze, dopo una breve “pausa natalizia”. La situazione è allarmante come non mai, le istituzioni negano ogni assistenza necessaria per permettere a uomini, donne, anziani e bambini di vivere, quantomeno, sotto la protezione di un tetto e quattro mura, se vogliamo tralasciare le condizioni in cui queste persone sono abbandonate a se stesse pur in seguito all’estrema reazione dell’occupazione, pratica che si sta rendendo sempre più necessaria nella scena fiorentina, in particolare per quanto riguarda la periferia. Il Movimento Lotta per la Casa continua il suo lavoro al fianco delle famiglie in difficoltà.

 

RICOMINCIA LA “MATTANZA”

E’ finita la tregua. Lunedì 14 a ritmo inplacabile riprendono le esecuzioni di sfratto.

Quasi 70 esecuzioni per gli ultimi 15 giorni di gennaio, una media di cinque sfratti al giorno.

Il tutto in un quadro istituzionale che parla il linguaggio, forte, della pìù pesante desolazione.

Tante donne sole con bambini, tante famiglie disperate e senza possibilità alcuna.

Nella maggioranza dei casi il Comune non ha riconosciuto la morosità incolpevole, e quindi per tanti nuclei familiari non sono previste soluzioni alloggiative. Le nuove norme, rigidissime, imposte dalla Regione Toscana per l’accesso alle gradutorie di edilizia sociale, escludono nuovamente le famiglie in “morosità” dall’assegnazione di alloggi pubblici. Inutile dire che tutti gli sfratti, oramai, sono per morosità.

Mentre i Servizi Sociali sono lentamente spariti, e le loro funzioni si sono nel tempo trasformate in funzioni di controllo sociale e di psichiatrizzazione collettiva. Ben lontani da costruire vincoli di solidarietà e mutuo aiuto alla persona.

Questa è la Firenze del candidato premier Renzi, una città sempre meno giardino e sempre più galera, dove aumentano povertà e disperazione sociale, dove le aziende chiudono, e la precarietà (dal lavoro alla abitazione) diventa l’elemento costante dell’esistenza quotidiana.

Da tempo ci organizziamo a tutela dei bisogni sociali, della difesa del diritto alla vita di migliaia di uomini e donne, in una guerra a bassa intensità che ci vedrà impegnati anche nel mese di gennaio.

 

I PRIMI PRESIDI ANTISFRATTO:

LUNEDI’ 14 GENNAIO ORE 9 PRESIDIO IN VIA MICHELAZZI 16, QUARTIERE DI CAREGGI

MARTEDI’ 15  ORE 9 PRESIDIO IN VIA DE’VAGELLAI 8, QUARTIERE DI SANTA CROCE

MARTEDI’ 15 GENNAIO ORE 9, PRESIDIO IN VIA DI BELVEDERE 19, QUARTIERE DI SAN NICCOLO’

 

IL COMITATO SFRATTATI DEL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA

 

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