“Vi licenzio Adesso!” Lavoratori del Maggio in consiglio comunale

Continua la protesta dei lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino, dopo i licenziamenti firmati dal sindaco Renzi, il quale è anche presidente della Fondazione del Maggio. Ieri i lavoratori si sono recati in consiglio comunale esponendo cartelli e indossando magliette con su scritto “Vi licenzio Adesso!”, riprendendo il noto slogan.

Il sindaco sostiene di aver”rispettato l’accordo firmato dal sindacato” la Cgil, invece, afferma che è avvenuto il contrario, perchè ” l’accordo prevedeva che la messa in mobilita’ fosse subordinata alla non opposizione del dipendente destinatario della misura” e ” questo principio, nel nostro caso, non e’ stato rispettato”.

Anche in questo caso la concertazione sindacale si dimostra perdente, poichè viviamo in un periodo in cui sono saltate tutte le mediazioni e proprio il sindaco di Firenze ha dimostrato, e dimostra tutt’ora, di essere “al passo coi tempi”. Del resto non lo ha mai nascosto, attaccando frontalmente i dipendenti comunali, i lavoratori dell’Ataf o chi semplicemente lo contestava, e schierandosi con personaggi come Marchionne o Pietro Ichino, fieri sostenitori del mercato (quindi dello sfruttamento dei lavoratori).

Di fronte ai continui tagli alla cultura, alla gestione aziendalistica della città da parte di questa amministrazione e agli attacchi del sindaco verso qualsiasi forma di dissenso all’operato della propria giunta, neanche i lavoratori del tanto osannato Maggio Musicale posso, evidentemente, sentirsi al sicuro.