Su Amarcod all’Odeon e la passione per il cinema

Ieri, 22 gennaio 2013, è stato proiettato, gratis, al cinema Odeon Amarcord di Federico Fellini. Alle sette e mezzo c’era già una fila che partiva dal cinema e arrivava quasi fino a piazza della repubblica. Il cinema era pieno, completamente pieno. In questo articolo non si vuole dare una valutazione sul capolavoro di Fellini, ne sono già state scritte migliaia e le potete trovare su internet, ma fare una riflessione sulla passione per il cinema. Da tempo i cinema chiudono o sono in crisi, che le persone abbiano perso la passione per l’arte del grande schermo? La partecipazione all’evento cinematografico di ieri pone seri dubbi a riguardo. Allora può dari che lo streaming abbia scalzato le poltroncine comode e il grande schermo dei cinema. Avevamo già visto Amarcord ma lo abbiamo rivisto ancora con più piacere come nel ’73, l’anno in cui è uscito, su proiettato su un telone bianco che ne rende più avvincente la visione, invece che su un quindici pollici, o se va bene un diciassette. Allora perché sempre meno gente va al cinema? Può darsi che inizi a costare un po’ troppo… cinque euro il mercoledì e sette gli altri giorni della settimana. Passa la voglia o semplicemente, per passare una serata in compagnia ci sono soluzioni meno dispendiose. Si, l’idea che ci siamo fatti ieri sera è stata che non c’è una «crisi del gusto cinematografico». Le persone non preferiscono vedere i film sul computer (chi preferirebbe lo schermino del proprio computer ad un cinema?). Le persone non vogliono spendere sette euro, se ci aggiungiamo uno sgranocchio durante il film e una birra dopo per parlare di quello che si è appena visto si arriva a una quindicina.

A questo punto sorge automatico un dubbio: perché le persone non partecipano a quelle situazioni che propongono rassegne cinematografiche a costo basso o addirittura a gratis? Noi, tentando di fugare qualsiasi dubbio di un calo di passione per il cinema, pensiamo che forse non si conoscono le realtà che propongono tali iniziative e quindi qui facciamo un breve elenco delle rassegne che ci sono sul territorio fiorentino.

Allo SpazioAutogestito di Novoli, proiezioni gratuite di una rassegna sulle lotte internazionali:

Mercoledì 23 gennaioore 16.00 proiezione di “Bloody Sunday” di P. Greengrass

Mercoledì 30 gennaio: lotta americana -“The weather underground” di Green e Siegel

Mercoledì 13 febbraio: lotta basca -“Ogro” di Gillo Pontecorvo con Gianmaria Volonté

Mercoledì 27 febbraio: lotta argentina – “La storia ufficiale” di L. Puenzo

Spazio Autogestito, Polo delle Scienze Sociali di Novoli, via delle pandette, Edificio D5 aula ex 0.05

Al CPA FI-SUD, in via Villamagna 27/a, gli occupanti hanno allestito un vero e proprio cinema nel quale tutti i lunedì vengono proiettati film su grande schermo a seconda della rassegna (per ricordare che il cinema a prezzi popolari esiste segnaliamo che al CPA costa due euro). Purtroppo è rimasta solo l’ultima proiezione del ciclo UMANO/NON UMANO che ha avuto in programmazioni film come «La promessa dell’assasino», «Il pasto nudo», «Videodrome», «Scanners» e lunedì 28 «Cosmopolis».

Spesso anche i Collettivi Universitari proiettano film relativi ad una tematiche da trattare. Dovete controllare sui muri delle vostre facoltà o sui siti del Collettivo Scienze Politiche, Collettivo di Agraria, Collettivo di Lettere e Filosofia, Collettivo NoSmet e Collettivo Scientifico Autorganizzato.

Al CSA Next-Emerson spesso proiettano film, dovete controllare sul loro sito.

Altre rassegne, organizzate dal Comune e dall’Arci, (certamente meno spontanee e popolari) potete trovarle qui.

Seguici su

Facebook

YouTube