Volantino omofobo a Colle Val d’elsa

“Daresti tuo figlio a loro?”, questo il titolo del volantino apparso a Colle Val d’elsa contro la possibilità di adozione per le coppie omosessuali, seguito da foto di gay pride e da un elenco dei presunti rischi che tale diritto comporterebbe. Che un tale volantino trasudi omofobia è palese e dimostra come ci sia ancora tanta strada da fare per sviluppare una cultura antisessista, che elimini le imposizioni di genere, i tabù legati alla sessualità e abbandoni il retaggio cristiano della famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna.

Ma ancora più palese è la strumentalizzazione che, in piena campagna elettorale, viene fatta delle rivendicazioni degli omosessuali. Il volantino, infatti, tenta di scuotere la morale degli elettori di Colle Val d’elsa, affermando: “Vendola, Grillo, Bersani, Rutelli e Pisapia… vogliono il matrimonio gay e l’adozione di bambini ai gay.”

Cavalcando l’onda di un dibattito, quello sui matrimoni gay, che sembra aver appassionato alcuni candidati alle elezioni. Primo tra tutti Beppe Grillo, che mentre per i suoi show ripropone battute e stereotipi su trans e omosessuali, afferma di essere favorevole al matrimonio tra gay. Nessuna parola sulle adozioni.

Bersani invece qualcosa ci dice, ovvero che escluderebbe la possibilità di adozione alle coppie gay, ma ammette di non essere molto preparato.

Insomma, qualche affermazione vaga, ma nessun interesse ad attuare politiche che garantiscano la possibilità alle coppie gay di sposarsi e tanto meno di adottare bambini, così come nessun passo in avanti sul riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto.

Che sia pura propaganda elettorale?

Forse il “sindacato dei bambini”, questa la firma sul volantino, non ha poi tanto da preoccuparsi: al di là delle chiacchiere, la società italiana continuerà a fondarsi sulla famiglia etero, e a negare diritti a omosessuali, transessuali, extracomunitari e ad altre minoranze scomode.

QUI l’articolo di Repubblica sul volantino

Facebook

YouTube