Borghezio e le buffonate elettorali

Firenze si sa, è una città in cui regna “iddegrado” e “l’insihurezza”. Cosi, visto l’imminente appuntamento elettorale, un (ahimè) noto razzista ha pensato bene di organizzare una “ronda” nel centro di Firenze “per risolvere il problema della sicurezza”. L’appuntamento è per le 22 in Piazza del Mercato Centrale (dove due anni fa vennero feriti due cittadini senegalesi a colpi di pistola da un altro, ahimè  noto assassino fascista) a cui gli antifascisti fiorentini non mancano di presentarsi. Peccato che al loro arrivo trovino “soltanto” una camionetta della polizia. Scopriamo che la “ronda” è stata spostata in Piazza Repubblica (nota piazza malfamata) e successivamente in Piazza Strozzi. Qui ci troviamo di fronte ad una piazza militarizzata con decine di celerini e agenti della DIGOS in difesa del teatrino messo su da Borghezio e i suoi leccapiedi. Dopo una ventina di minuti di dure contestazioni. Il branco di buffoni decide di terminare la pupazzata e di tagliare la corda a bordo del loro camper. Dopo Livorno e Pisa, anche Firenze risponde alla presenza del razzista Borghezio, costringendolo a chiedere manforte a mezza questura per poter mettere piede in città.

Facebook

YouTube