[Grosseto] Lavoratrici ex-Mabro forzano i cancelli della fabbrica per fare assemblea

Da Clashcityworkers.org

Abbiamo già parlato delle vicende delle operaie della ex-Mabro di Grosseto, fabbrica in crisi ormai da tempo. Le cassintegrazioni sono ormai circa 200.

Lo scorso 3 maggio arriva la richiesta di concordato preventivo da parte della dirigenza Aziendale. La decisione ha lasciato a bocca asciutta i lavoratori (che ricordiamo sotto la gestione aziendale attuale hanno ricevuto stipendi a singhiozzo pur rimanendo solidali con le lavoratrici cassintegrate) che richiedevano l’esercizio straordinario dell’azienda.

Ma le lavoratrici non sono rimaste con le mani in mano e hanno deciso di rivedersi in assemblea straordinaria per decidere come continuare la vertenza.

Ma stamattina, quando sono arrivate dinanzia ai cancelli della fabbrica hanno trovato un cancello chiuso e il divieto di fare l’assemblea nelle stanze della mensa aziendale, della quale avevano chiesto ieri l’uso.

Intorno alle 7.30, però, i dipendenti sono riusciti a varcare l’ingresso, tra urla e spintoni. Fino a quel momento, tre vigilantes a presidio dei cancelli avevano controllato da un’apposita lista i nomi dei dipendenti che volevano entrare a lavorare, ma poi non sono riusciti a respingere le operaie, che erano un centinaio.

Alcune sono rimaste fuori. Nello stabilimento è quindi iniziata – ed è tuttora in corso – un’assemblea permanente. Fuori dai cancelli é stato affisso uno striscione: “Barontini vattene”, riferito ad Andrea Barontini, l’imprenditore pratese proprietario della ditta.

Alcune ore dopo, i lavoratori hanno accerchiato l’auto del titolare dell’azienda, Andrea Barontini, che stava arrivando allo stabilimento. Mentre i lavoratori davano qualche spintone e gridavano, l’imprenditore, dentro la vettura, ha iniziato a riprenderli con il telefonino.

Una parte dei lavoratori è ancora riunita dentro l’azienda in assemblea permanente; la proprietà non ha comunque concesso l’uso della mensa per la riunione e avrebbe voluto impedire anche che gli operai entrassero.

fonti: repubblica.it , gonews.com

Attendiamo nuovi sviluppi.

Di seguito il servizio di Piazzapulita sulla lotta delle lavoratrici ex Mabro