Uno sgombero annunciato a Pian di Mugnone. Il comunicato degli occupanti

Riceviamo e pubblichiamo:

UNO SGOMBERO ANNUNCIATO…

abitanti di Pian Di Mugnone,

Viviamo da più di un anno in questi piccoli alloggi di proprietà della Cassa di Risparmio.
Siamo 25 famiglie di paesi diversi con numerosi bambini, quasi tutti lavorano e hanno percorsi di inserimento scolastico per i minori.
Dopo il primo momento di sbigottimento, determinato dall’occupazione stessa di una struttura abbandonata, abbiamo costruito un percorso di vita normale, o quasi, alla ricerca di un futuro e di un minimo di sicurezze…
Ma abbiamo dovuto fare i conti con la proprietà che non è disposta a nessun dialogo con le famiglie occupanti. Abbiamo proposto affitti sociali, ovvero pagamento dei canoni in funzione del reddito, ma non siamo stati nemmeno ascoltati.
Ci siamo rivolti al Comune di Fiesole per tentare un minimo di rapporto costruttivo, e il Comune ha tentato una mediazione con la proprietà, riuscendo a rinviare almeno una volto l’annunciato sgombero.

Eppure una stabile lasciato nell’abbandono diventa una vera e propria “CATTEDRALE NEL DESERTO” circondata da enormi piloni dell’alta tensione, inutile anche per qualsivoglia acquirente… e allora perchè questa urgenza di LIBERARE E SGOMBERARE lo stabile ? Quali sporchi interessi si nascondono dietro ? Quali speculazioni ?

Inutile ricordare che il diritto alla casa dovrebbe essere una certezza in tempi di crisi, mentre il numero di sfratti a Firenze ha raggiunto numeri da catastrofe, e dopo tanti anni anche Fiesole è raggiunta da questa calamità…

E per finire abbiamo saputo che qualche incosciente indirizza voci “costruite ad arte” indicando nello stabile occupato i responsabili di alcuni furti avvenuti in zona. SIA CHIARO: i primi ad essere danneggiati dai furti nelle abitazioni siamo proprio noi. La nostra vita è trasparente e serena, non abbiamo niente da nascondere nè scheletri negli armadi, e chiunque pùò verificarlo di persona…

Le nostre uniche armi sono la SOLIDARIETA’ E IL MUTUO SOCCORSO, tutto il resto è finzione…

miti e quieti come sempre,

gli occupanti di Pian di Mugnone
con il sostegno e la solidarietà del Movimento di lotta per la casa