[Grosseto] ex-Mabro: il neo amm. delegato annuncia 100 esuberi per il piano “di rilancio” dell’azienda
Lunedi mattina verrà firmato il rinnovo della cassa integrazione per le lavoratrici ex-Mabro. 24 mesi di respiro. Almeno fino a ieri questo era stato il pensiero delle operaie grossetane: il neo-amministratore delegato di Abbigliamento Grosseto Maurizio Santoro, gruppo che gestisce lo stabilimento grossetano, annuncia 100 esuberi per il prossimo piano industriale.
La cifra dovrebbe essere tonda: 100 esuberi, più o meno. “Centoventi, centotrenta addetti per rilanciare l’azienda, e per ottenere i finanziamenti richiesti ed avere anche il sostegno delle istituzioni” cosi si esprime il nuovo amministratore.
Nonostante siano in lotta ormai da tempo per rivendicare i propri diritti, le operaie non si vedono ancora arrivare le buste paga arretrate;
anzi, il solerte nuovo amministratore di Abbigliamento Grosseto, forse impaziente di ricalcare le orme del famigerato Barontini, appena avuto l’incarico invitava le operaie a lavorare gratis.
Dura la risposta delle lavoratrici in sciopero. “Troppi in questi ultimi giorni hanno provato a convincerci che non otterremo la cassa integrazione straordinaria – dicono alcune rappresentanti delle lavoratrici- se non indichiamo il numero di esuberi. Questo non è vero. È una eventualità che può esservi, ma la cassa viene concessa a fronte di un progetto di riorganizzazione credibile, non al numero dei posti di lavoro che si perderanno“. E poi, ancora oggi, non c’è il piano industriale che più volte è stato chiesto a Barontini. “Era già successo nel passato e alle nostre richieste era stato risposto che non era importante – dicono – però quando la situazione era precipitata, si era meravigliato che si potesse dar fede a personaggi che non avevano presentato un progetto. E con questo ci riferiamo all’assessore regionale Gianfranco Simoncini e al presidente della Provincia Marras. Per l’ennesima volta stiamo ripetendo gli errori del passato.
“Noi chiediamo chiarezza – continuano - ma ci viene risposto in modo fumoso. La sola cosa chiara è che debbano dichiararsi più di 100 esuberi a fronte di nessun progetto” .
Intanto oggi, si gioca un’altra partita importante per lo stabilimento ex-Mabro. Sarà emessa oggi la sentenza per la richiesta di concordato preventivo in bianco richesta dall’ex-amm. delegato Barontini.
Attendiamo sviluppi
Tratto da clashcityworkers.org
Leggi anche:
[Grosseto] Lavorare senza stipendio? Le operaie ex-Mabro rimangono in sciopero
Grosseto, ex-Mabro: condannato Barontini per condotta antisindacale.Operaie in assemblea
[Grosseto] Lavoratrici ex-Mabro forzano i cancelli della fabbrica per fare assemblea
Editoriali
- “Il nemico in casa nostra”: Mafia Capitale
Per quanto decaduto dagli onori della cronaca, ci sembra necessario fare qualche riflessione a freddo sullo scandalo di #mafiacapitale. Un argomento ancora scottante malgrado il dibattito pubblico,…
- Oltre lo sciopero sociale: fermiamo il tempo a livello globale
Di fronte all'apparente stallo sociale italiano, nonostante la portata dell'attacco alle condizioni di vita, qualcosa sembra essersi mosso. Qualcosa, perchè gli scioperi e le manifestazioni degli…
- Gli ultimi selfie del capitale: lo scontro nella civiltà
Pubblichiamo l'editoriale del nuovo numero di CortocircuitO: Introduzione I persistenti venti di guerra nell’est dell’Ucraina, così come il nuovo diretto coinvolgimento americano e francese…
- “Il nemico in casa nostra”: Mafia Capitale
Approfondimenti
- Anche in Medio Oriente: lo scontro è "nella civiltà"
La scorsa settimana è uscito un interessante articolo a firma del Partito Comunista Internazionalista sul mistificatorio utilizzo della religione nelle tragiche vicende che vedono al momento…
- Buone notizie dalla International Energy Agency. Oppure no?
Alcune considerazioni sul World Energy Outlook 2014 Fra i molti report che vengono pubblicati in materia di energia ogni anno, senza dubbio quelli della International Energy Agency (IEA) godono…
- Il non-paradosso della ricchezza concentrata in un paese “anomalo”
Un recente articolo de Il Sole 24 Ore, che mostrerebbe i “paradossi” della ricchezza del Belpaese, sta scatenando diversi commenti in giro per il web e non solo. Nel pezzo si fa notare come,…
- Anche in Medio Oriente: lo scontro è "nella civiltà"
Interviste
- Intervista a un (ex)studente del Capponi: a proposito di scuola e innovazione
Abbiamo intervistato un ex studente del Liceo Machiavelli-Capponi, tirando con lui un bilancio sul suo percorso scolastico e affrontando specialmente il tema dell'innovazione scolastica, sia per…
- Intervista a uno studente del Michelangelo Occupato
Data la protesta contro la riforma della scuola che sta coinvolgendo tutta Italia e molte scuole di Firenze, anche il Liceo Classico Michelangiolo ha deciso di occupare, dopo molti anni che in questa…
- Intervista a uno studente del Da Vinci occupato
Dopo il corteo di venerdì, varie scuole di Firenze hanno deciso di occupare per protestare contro la #buonascuola proposta dal governo Renzi. Una di queste scuole è il Liceo Scientifico Leonardo da…
- Intervista a un (ex)studente del Capponi: a proposito di scuola e innovazione
Nazionale
- Lettera delle detenute nel carcere di Pozzuoli
- Come estendere le esperienze di lotta nelle fabbriche
- Appello per la costruzione di un fronte di classe unitario! Per la ripresa delle lotte e contro i licenziamenti politici!
- La mafia del capitale, il capitale come mafia
- L’Italia spende 80 milioni al giorno in spese militari
Internazionale
- Grecia – Il tempo del rifiuto
- Il Sud Africa fa i conti con il massacro di Marikana
- Destre estreme: in atto un processo di unificazione in Europa?
- Brasile- Report del 2° incontro della Rete Sindacale Internazionale di Solidarietà e di Lotta
- Turchia. Gli operai del settore automobilistico incendiano la pianura di Bursa