Lo Schermo dell’Arte Film Festival (13-17 novembre a Firenze)

Per quanto l’arte contemporanea possa molto spesso apparire piuttosto frivola e insulsa, destinata al solo autocompiacimento degli artisti sempre più attenti a se stessi e inclini ad un egocentrismo incredibile, a volte può valere la pena andare a vedere una mostra o qualche corto o lungometraggio: spesso i temi sono molto vicini all’attualità delle cose, non solo in modo vaneggiante, ma anche attraverso lo studio e l’analisi dei media, delle catastrofi sociali sparse per il mondo, rivolte, rivoluzioni, il movimento dei popoli, o semplicemente delle persone che vivono il nostro tempo. Ecco un’occasione per dare una sbirciata a cosa succede a giro per il mondo a livello artistico, ma quindi anche sociale, per connettere il nostro particolare al globale, legame essenziale per capire il mondo di oggi sotto qualsiasi punto di vista.

In attesa del Festival dei Popoli, che si terrà all’Odeon dal 30 novembre al 7 dicembre prossimi, ecco alcuni suggerimenti per il programma dello Schermo dell’Arte, che avrà luogo dal 13 al 17 novembre in diverse location.

Mercoledì 13 ore 21:00
SGUARDI
Inside Out: The People’s Art Project
di Alastair Siddons, Regno Unito, 2013, 70′
lingua: arabo, creolo, francese, inglese; sottotitoli: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autore
Eccezionale documentario sul più grande progetto artistico di partecipazione sociale mai realizzato: Inside Out del francesce JR, noto per i suoi giganteschi ritratti in bianco e nero incollati sui muri delle città del mondo. I suoi lavori testimoniano la forza comunicativa dell’arte e il suo ruolo sociale.

Giovedì 14 ore 21:00
CINEMA D’ARTISTA
The Column
di Adrian Paci, Italia, 2013, 26′, sonoro
Alla presenza dell’autore
Un blocco di marmo estratto in Cina viaggia a bordo di una nave, dove un gruppo di operai lo trasforma in un’elegante colonna classica. Il racconto visivo di questo evento è assunto dall’artista come metafora per toccare temi come il lavoro e l’identità culturale, nel contesto delle dinamiche sociali ed economiche globali.

Sabato 16 ore 18:00

Once in the XX Century
2004, Betacam SP video trasferito su dvd, 8’, sonoro
Il film unisce materiali video provenienti da fonti diverse, entrambi relativi alla rimozione di una scultura pubblica di Lenin avvenuta negli anni Novanta. Intervenendo solo sul loro montaggio, Narkevicius ne capovolge la visione, facendoci assistere alla sua installazione.
The Dud Effect
2008, film 16 mm trasferito su Blu-Ray disc,15’
lingua: russo; sottotitoli: inglese, italiano
Una vecchia base militare sovietica fa da sfondo alla simulazione del lancio di un missile R-12, che viene messa in scena attraverso un insieme di memorie, fotografie e filmati degli anni Settanta. Il film trae ispirazione da The War Game (1965) di Peter Watkins.

ore 19:45
CINEMA D’ARTISTA
The Toxic Camera
di Jane e Louise Wilson, Regno Unito, 2012, 21′
lingua: inglese; sottotitoli: italiano
Prima italiana
Un’opera sul disastro di Chernobyl e sulla natura materiale del film, ispirata alla storia del documentario Chernobyl: A Chronicle of Difficult Weeks di Vladimir Shevchenko. Il titolo si riferisce alla telecamera con cui questo fu girato, sepolta alla periferia di Kiev perché resa altamente tossica dall’esposizione alle radiazioni.

ore 22:30
SGUARDI
Dans un océan d’images
di Helen Doyle, Canada, 2013, 90’
lingua: inglese, francese, italiano; sottotitoli: inglese, italiano
Prima italiana alla presenza dell’autrice
Dieci artisti e fotografi internazionali (tra loro Alfredo Jaar, Paolo Ventura e Letizia Battaglia), impegnati con il loro lavoro di denuncia a riportare al nostro sguardo le guerre e le miserie del mondo, riflettono sul significato e sul potere delle immagini.

Qui il programma completo e l’orario.

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