Sabato 23: giornata antifascista e antirazzista a Massa

Sabato 23 novembre a Massa ci sarà un corteo antifascista in risposta all’aggressione subita sette giorni fa ad opera di militanti di casapound dal circolo di sinistra “Frank the tank”, aggressione cui peraltro i compagni hanno prontamente reagito.

In città è stata promossa a una settimana di mobilitazione che, culminando nel corteo di sabato, ha lo scopo di porre con forza la questione della chiusura delle locali sedi di casapound e forza nuova, adiacenti l’una all’altra.

Al termine del corteo ci sarà anche un’assemblea antirazzista intitolata “Da Massa a Lampedusa – disobbedienza alla legge Bossi-Fini”, in programma da tempo, in cui tra l’altro si parlerà delle vicende giudiziarie dei compagni e dei migranti che nel 2009 manifestarono contro la ronda-antimmigrati promossa in città da esponenti del partito La Destra, determinando la rinuncia di Maroni all’istituzionalizzazione delle ronde a livello nazionale.

L’assemblea parte dal presupposto che l’antirazzismo è parte integrante della mobilitazione antifascista, in quanto crea i presupposti per neutralizzare l’odio verso poveri e immigrati su cui si basa l’esistenza dei gruppi di estrema destra.

Ascolta l’intervista con Giacomo, militante della Casa Rossa occupata di Massa e presente all’aggressione di sabato scorso:

Intervista a Massa antifascista

Tratto da Radio Blackout

Leggi anche:

Aggressione neofascista sabato sera in piazza della Repubblica

Condannati per aver contrastato Forza Nuova a Rignano. Il comunicato

7 maggio 2013: ennesimo processo politico per aver contestato Casapound

Pontedera e Massa: contestato Fiore – cariche della polizia

Groupound: non sarà una risata a seppellirli, altrimenti avrebbero già fatto festa

Casapound: la lotta studentesca trampolino per la carriera parlamentare