C.S. LEBOWSKI – ISOLOTTO 2-1

CSL - Isolotto

C.S. LEBOWSKI: Cerboneschi, Capparelli P., Coppini, Sima (72′ Milanesi), Capparelli M., Gamannossi (72′ Pini), Formigli, Melis, Migliorini (89′ Valente), Montuschi, Spolveri. A disp.: Barison, Frassinetti, Panerai, Fiorentini. All.: Andrea Serrau.
ISOLOTTO: Maltagliati, Sabatini, Buonomo, Campanelli, Marchesini, Bruni, Fusi, Pieroni (64′ Chiari), Campanello (88′ Marzoli), Grandi, Ricapito (70′ Lami). A disp.: Zannoni, Lauri, Della Scala, Rigacci. All.: Massimo Bruni (per Bernacchioni squalificato)
ARBITRO: Paolo Innocente della sez. di Siena
RETI: 14′ aut. Bruni, 40′ Grandi, 88′ Montuschi.

Condizioni climatiche precarie al Galluzzo. Si alternano (o si accompagnano) alla primaverile maniera una gelida pioggia e un sole rovente. Come sappiamo bene, l’avversario del giorno è di quelli che il Centro Storico Lebowski non affronta con piacere. L’Isolotto, infatti, ha eliminato i grigioneri dalla Coppa Toscana ai tempi supplementari e costretto gli uomini di Serrau ad una delle poche battute d’arresto del girone di andata al “Boschi” (fu 0-0).
I grigioneri, per invertire la tendenza e continuare a soffiare, si schierano con la canonica difesa M.Capparelli-Coppini-P.Capparelli davanti a Cerboneschi, il capitano. Centrali di centrocampo Melis e Sima, Gamannossi e Formigli sulle corsie esterne. Torna R. Montuschi dal 1′, posizionato alle spalle della coppia Spolveri-Migliorini.
I grigioneri partono determinati e passano al 16′: sugli sviluppi di un “fallo laterale” di Melis, saltano P. Capparelli e Bruni, con quest’ultimo che devìa il pallone alle spalle del proprio portiere Maltagliati, in modo non propriamente imparabile. Il Lebowski è in vantaggio, ma la partita è ancora lunga. I ritmi si abbassano notevolmente e l’Isolotto cresce, senza però produrre particolari problemi al pacchetto difensivo guidato da Coppini. Al 40′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Campanello serve corto Grandi, il quale sfodera un gran tiro dal vertice sinistro dell’area di rigore sotto l’incrocio dei pali opposto, portando i suoi sul risultato di parità. Cala il gelo, ma c’è ancora tempo.
Il Centro Storico Lebowski torna in campo molto determinato e tiene sostanzialmente in mano il pallino del gioco. Al 76′ Montuschi viene atterrato in area di rigore, per l’arbitro è calcio di rigore. Batte lo “zar”, Claudio Melis, che però si fa parare la conclusione dall’estremo ospite; sulla ribattuta irrompe Migliorini e la sfera si infrange sulla traversa in modo clamoroso. Qualche minuto dopo è Spolveri a sfiorare il gol con una rovesciata che accarezza il palo. C’è tempo anche per una iniziativa dell’Isolotto, sprecata da Campanello a pochi passi da Cerboneschi, che reagisce alla sua maniera neutralizzando la pericolosa e molto ravvicinata conclusione a rete.
Cresce l’intensità del sostegno degli oltre 250 tifosi accorsi al “Guidi”, ma la partita sembra ormai indirizzata verso un pareggio che, alla luce del vantaggio del Castello sul campo del Rifredi, avrebbe sostanzialmente decretato la fine delle ostilità per la lotta al primo posto in classifica.
Ma non è finita, perché Montuschi con un tiro beffardo scagliato da oltre 25 metri coglie Maltagliati impreparato e porta il C.S.L. di nuovo in vantaggio, facendo letteralmente esplodere la “Moana Pozzi”. Come comprensibile, questo evento produce un breve ma “vigoroso” festeggiamento sotto il settore, che il sig. Innocente di Siena sanziona nella sua globalità con un paio di cartellini gialli causali (nello specifico M. Capparelli e lo stesso Montuschi). Peccato.
Arriva il triplice fischio, il distacco di “-1” rimane invariato e la prossima trasferta al Velodromo delle Cascine contro il Club Sportivo segnerà quindi un altro momento cruciale in cui il Centro Storico Lebowski (cioè noi tutti, dalla panchina passando per l’infermieria fino all’ultimo dei gradoni) vivrà intensamente gli ultimi frammenti di questa stagione, sperando nel sorpasso ma anche soltanto in un altro urlo liberatorio come quello di oggi pomeriggio.

da http://cslebowski.it/

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