Italy Overshoot Day

Di Dario Faccini, da http://aspoitalia.wordpress.com/

Oggi  (19 agosto ndr) è un a ricorrenza mondiale speciale: è l’Earth Overshoot Day. Ma quando è l’Italy Overshoot Day?

Impronta ecologica (in rosso) e biocapacità disponibile per ogni italiano. Fonte: FootprintNetwork.

 Ormai tanti conoscono l’Earth Overshoot Day. Per usare le stesse parole della Global Footprint Network:

Il 19 Agosto è l’Earth Overshoot Day 2014 (la giornata di superamento dei limiti della Terra) e segna la data in cui l’umanità ha esaurito il budget naturale a disposizione per l’anno in corso. Da adesso in poi, sosterremo il nostro deficit ecologico attingendo alle riserve di risorse locali e accumulando diossido di carbonio nell’atmosfera.

Proprio come un estratto conto bancario tiene traccia del reddito rispetto le spese, la Global Footprint Network misura l’offerta di risorse naturali e dei servizi ecologici, rispetto la domanda dell’umanità. E il dato fa riflettere. La Global Footprint Network calcola che circa ogni otto mesi, richiediamo più risorse rinnovabili e più sequestro di CO2 di quello che il pianeta può fornire per un anno intero.

L’Earth Overshoot Day è la pietra miliare che segna quando, in un dato anno, cominciamo vivere al di sopra dei nostri mezzi. Benché l’Earth Overshoot Day sia solo una stima approssimativa, è comunque il valore più preciso che la Scienza consente di ottenere nel misurare il divario tra la nostra domanda di risorse e servizi ecologici, e quanto il pianeta può fornire.

L’Earth Overshoot Day è quindi una stima globale, una media planetaria.

E l’Italia? Se dovesse sostenersi solo con le risorse rinnovabili del proprio territorio, in che data le avrebbe esaurite?

Il calcolo è semplice, basta guardare il grafico qui sopra ed applicare una  proporzione:

 Italy Overshoot Day = (Biocapacità / Impronta Ecologica ) x 365

Siccome l’Impronta Ecologica procapite in Italia è circa 4,5 ettari, mentre la Biocapacità procapite è approssimativamente un ettaro, il calcolo precedente dà come risultato 81 giorni.

L’Italy Overshoot Day quest’anno è quindi caduto il 22 Marzo.

Cinquant’anni fa la data si aggirava a metà anno. Valori così estremi non sono sostenibili per così lungo tempo solo consumando il capitale naturale nazionale(in termini di prelievo di risorse e di rilascio di inquinanti), ma soprattutto attingendo a quello di altri paesi. Son dati che dovrebbero indurre una riflessione, soprattutto a chi vede nelle frontiere aperte e nell’immigrazione un’anomalia da correggere.

Il problema non è quanto il resto del Mondo abbia bisogno di noi, ma quanto noi abbiamo bisogno delle risorse del resto del Mondo.

E magari pensare anche ad un “exit strategy” da questa situazione. Qualcosa di alternativo al mantra della crescita, che ci ha condotto sino a questo punto.

Per chi si vuole dilettare in calcolare l’Overshoot Day di altri paesi, può far riferimento alla seguente tabella, dividendo 365 per il valore che vi viene riportato. Potrà così osservare come l’Italia detenga una posizione ben poco invidiabile.