#Emilioresisti: i comunicati di solidarietà dopo l’aggressione di Casapound a Cremona

Pubblichiamo i comunicati di solidarietà delle realtà fiorentine dopo l’aggressione di Casapound ai danni del Csa Dordoni: è successo a Cremona, dove diverse persone del centro sociale sono state aggredite e un uomo, Emilio, è ora all’ospedale in condizioni gravissime. Anche da parte nostra, massima solidarietà ai compagni aggrediti.

Nella sera di domenica 18 gennaio, a Cremona, i fascisti di ‪‎Casapound‬ hanno attuato un agguato ai danni del CSA Dordoni, spazio sociale della città.

In una cinquantina, tra militanti di Cremona e dintorni (bresciani e parmigiani), quelli di Casapound si sono presentati con le spranghe aggredendo una decina di persone presenti nel centro sociale, ferendole gravemente.

Una di loro, Emilio, si trova in ospedale in coma e con una grave emorragia celebrale: in questo momento lotta per la vita.
Come se non bastasse, le forze dell’ordine sono intervenute a difesa dei fascisti, caricando chi era accorso in solidarietà agli aggrediti e lasciando scappare gli aggressori.

Come assemblea di quartiere, che nasce per dire NO all’apertura di Casapound a Coverciano, esprimiamo solidarietà agli antifascisti aggrediti e invitiamo chi si oppone a Casapound a mobilitarsi in prima persona, a Firenze come altrove.

Emilio resisti‬, siamo tutti con te!

‪Coverciano‬ non vuole Casapound !

Gli antifascisti dell’assemblea di quartiere

http://www.inventati.org/cortocircuito/wp-content/uploads/2015/01/nocpi.png

Ieri pomeriggio sessanta fascisti di CasaPound cremonesi con il supporto di squadristi provenienti da fuori città hanno assaltato il Centro Sociale Dordoni, al cui interno vi erano 7-8 compagni. Durante gli scontri per difendere lo spazio un compagno è stato colpito a sprangate in testa e attualmente è in coma in gravissime condizioni.

E’ per questo che non vogliamo CasaPound (né nessun altro fascista) nella nostra città.
Proprio sabato abbiamo fatto un presidio a Coverciano, dove un gruppo di circa 15 fascisti si è ritrovato per inaugurare la nuova “sede” (un buco in Via Gabriele d’Annunzio 46b) di CasaPound Firenze, dopo il fallimento dei primi due tentativi.
Massima solidarietà ai compagni di Cremona!
Ora e sempre Resistenza!

Collettivo Politico di Scienze Politiche

http://www.inventati.org/cortocircuito/wp-content/uploads/2015/01/1620881_398933066932961_4091994340924705619_n.jpg

Solidarietà a Emilio e al CSA Dordoni dopo l’aggressione di Casa Pound a Cremona. Nessuno spazio per loro a Firenze.

Ieri a Cremona una banda di una cinquantina di fascisti di Casa Pound, provenienti anche da Brescia e Mantova, hanno compiuto una aggressione premeditata e organizzata nei confronti del Centro Sociale Dordoni.

In sede erano presenti una decina di attivisti, picchiati selvaggiamente con spranghe e bastoni, tanto che uno di loro, Emilio, è in coma, in pericolo di vita, dopo essere stato colpito alla testa ripetutamente con una spranga e preso a calci mentre era a terra privo di sensi.

Solo l’intervento dei suoi compagni presenti lo hanno sottratto alla violenza dei picchiatori fascisti, speriamo non troppo tardi.

Incredibilmente le forze dell’ordine, pur di fronte a un tentato omicidio, non hanno preso alcun provvedimento, lasciando andare via i criminali fascisti indisturbati.

Proprio quella Casa Pound che a Coverciano vorrebbe aprire una sede, nascosta dietro una presunta libreria o centro culturale: sabato un presidio di antifascisti del quartiere ha fronteggiato quella inquietante presenza, protetta come sempre da un ingente spiegamento di forze dell’ordine.

Esprimiamo tutta la nostra solidarietà ad Emilio e a tutto il centro sociale Dordoni, e ribadiamo con forza che nelle nostre città non c’è posto per i fascisti, con qualsiasi nome si vogliano chiamare, e che nessuna sede potrà essere base per i loro raid criminali, con buona pace di chi pensa che l’antifascismo sia qualcosa di antico, o che con questi picchiatori si debba interloquire, parlando magari di filosofia.

Nessuno spazio per i fascisti, fuori Casa Pound da Firenze e da ogni città, antifascismo militante.

perUnaltracittà

http://www.inventati.org/cortocircuito/wp-content/uploads/2015/01/B7vGj2XCMAEiMV_1.jpg

 

Solidarietà al CSA Dordoni. Lotta forte Emilio!

Apprendiamo con rabbia e preoccupazione quanto successo nel tardo pomeriggio di ieri, 18 gennaio a Cremona, dove una squadraccia di 60 tra affiliati a Casapound della città ed alcuni provenienti da fuori, hanno di fatto tentato di assalire il CSA Dordoni, dove all’interno vi erano una decina di militanti per eseguire dei lavori al centro.

I fascisti sono stati bloccati all’entrata grazie alla determinazione di quei pochi che erano all’interno, ingaggiando uno scontro impari, durante il quale un compagno, Emilio, ha prima ricevuto un colpo di spranga alla testa, ed una volta perduti i sensi è stato preso a calci fino a che i suoi compagni non sono riusciti a liberarlo. Emilio si trova in queste ore, in coma in gravi condizioni, e sta lottando per vivere come ha fatto per difendere i suoi compagni ed il suo centro sociale.
Al suo arrivo la Polizia, come da tradizione, ha caricato i compagni del Dordoni permettendo ai fascisti di dileguarsi.

E’ un’altra gravissima dimostrazione di come agiscono i fascisti di Casapound e tutti gli altri gruppi fascisti: di giorno si presentano come i “bravi ragazzi che vogliono solo aprire una libreria”, poi, quando fa buio i libri fanno spazio a spranghe, tirapugni e violenza che può colpire non solo antifascisti, immigrati o militanti politici, ma chiunque sia in grado di fare un ragionamento, perchè il fascismo è la difesa del potere, il fascismo è il degrado culturale, il fascismo è barbarie.

Questo episodio, accaduto il giorno seguente al presidio improvvisato da parte di alcuni cittadini di Coverciano di fronte ad un numero spropositato di poliziotti a difesa di una decina di fascisti toscani in atteggiamento provocatorio e violento, altro non fa che rafforzare le tesi espresse dagli antifascisti del quartiere ed aumentare la determinazione con cui Casapound deve essere cacciata, bandita ed eliminata una volta per tutte.

La cittadinanza deve rispondere adesso prima che episodi come quello di Cremona si verifichino anche per le nostre strade.

Sabato 24 gennaio CORTEO ANTIFASCISTA a Cremona!

CHIUDERE CASAPOUND! CHIUDERE I COVI FASCISTI!

Firenze Antifascista

Leggi anche:

La Questura blinda Coverciano per difendere Casapound

Fascismo e antifascismo: una risposta a Saverio Tommasi

Il Pd di Bagno a Ripoli inaugura le “ronde democratiche”

“Il nemico in piazza”, un progetto di documentario a partire dai fatti di pzza Dalmazia

Firenze – Solidarietà agli antifascisti denunciati

Oltre lo sciopero sociale: fermiamo il tempo a livello globale

11 agosto 1944: l’insurrezione di Firenze

La buona vecchia commemorazione delle Foibe

Facebook

YouTube