Piaggio: minacce agli operai che si ammalano, solidarietà dalla CUB

Nelle scorse settimane la Piaggio ha inviato ad una quarantina di operai delle lettere dove si evidenziava che il lavoratore si ammala troppo, e che ciò rende lo stesso non affidabile, mettendo in discussione il rapporto di fiducia con l’azienda, e un costo non sopportabile rispetto al mercato. Agli operai non è stato contestata alcuna violazione, semplicemente la Piaggio “consiglia” di uniformarsi ad un comportamento che limiti le assenze, altrimenti – minaccia – di porre in atto TUTTI i provvedimenti possibili. E’ evidente che questo fatto è accaduto appena dopo l’approvazione del Jobs Act da parte del Governo: proprio grazie ai provvedimenti che il governo sta varando le aziende si sentono più forti e libere di minacciare con sfrontatezza i lavoratori, perché certe che ora possono licenziare con più facilità senza rischiare granché.

Importante e immediata è stata la reazione dei lavoratori e di molte RSU, con uno sciopero nei giorni scorsi che si è esteso dalla Piaggio alla GKN, alla SAME, alla CSO e altre aziende. La FLMU-CUB esprime la più ampia e forte solidarietà ai lavoratori Piaggio oggetto delle lettere intimidatorie e appoggio alla mobilitazione di operai e RSU PIAGGIO, GKN, SAME, CSO. Riteniamo importante proseguire le iniziative di lotta e protesta, con una mobilitazione il più possibile ampia e continua contro i provvedimenti governativi e la loro applicazione da parte delle aziende.

FLMU-CUB Toscana

Tratto da: gonews.it

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