Presidio alla Prefettura in concomitanza con votazione Ddl #labuonascuola
Riceviamo e pubblichiamo dai Cobas Scuola, oggi presidio dalle 17,30 alla Prefettura in Via Cavour:
Il governo non sente ragioni: nessun risultato dall’incontro con i COBAS, gli altri sindacati e le associazioni che rifiutano il preside-padrone.
Malgrado uno sciopero oceanico il 5, e lo straordinario successo dello sciopero anti-invalsi il 6 e il 12 maggio, frutto dell’azione combinata di docenti, Ata, studenti e genitori, uniti nel ripudio dell’umiliante e distruttiva pratica dei quiz, il governo non intende tornare indietro sul suo Ddl.
Sordità confermata nell’incontro del 12 maggio tra la delegazione governativa (Giannini, Del Rio, Boschi, De Vincenti) e quelle dei sindacati promotori dello sciopero del 5 maggio e di associazioni della scuola.
Di fronte al rifiuto generalizzato dei presidi-padroni che assumono e licenziano e della folle Commissione che affida la decisione dei premi salariali per gli insegnanti, oltre che al preside, anche a due genitori (o un genitore e uno studente), i rappresentanti del governo hanno riconfermato le inaccettabili scelte in materia. La stessa sordità il governo ha dimostrato nei confronti delle richieste di stabilizzazione di tutti i precari che da anni lavorano nella scuola, di eliminazione dei quiz Invalsi, dello sblocco dei contratti per docenti ed Ata.
Dunque, a tale sordità e arroganza deve corrispondere una protesta ancor più incisiva, a partire dal 19 maggio, giorno in cui il Ddl verrà votato alla Camera, e in cui invitiamo a scendere in piazza unitariamente in tutte le città di pomeriggio, e a Roma davanti al Parlamento.
A Firenze i Cobas Scuola aderiscono alla manifestazione lanciata dal Comitato Fiorentino a sostegno della LIP:
MARTEDì 19 MAGGIO alle ore 17.30
Con concentramento davanti alla Prefettura
Invitiamo tutti a partecipare
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