Vandalismo contro il centro sociale “Il Pozzo” alle Piagge
Quando si dice “i soliti idioti”: solidarietà alla comunità delle Piagge dopo l’ennesimo atto vandalico: sarà il caso di muoversi in prima persona, vista l’aria che tira e i precedenti? Ai lettori la risposta…
COMUNICATO STAMPA
Nella notte del 21 luglio la Comunità di Base delle Piagge ancora una volta ha subito un atto di violenza e vandalismo.
Sono stati rubati uno dei furgoni utilizzati per le attività di riciclaggio della cooperativa Il Cerro,l’auto privata di Alessandro Santoro prete, ed è stato portato via il distributore delle bevande del commercio equo e solidale che si trovava all’interno del centro sociale.
Le modalità con cui è stata compiuta questa azione mostrano con evidenza l’intenzione di colpire fortemente la nostra presenza nel quartiere: una finestra del centro sociale sede delle nostre attività è stata divelta, parte della parete è stata spaccata, gli armadi all’interno del centro sono stati aperti e svuotati sul pavimento, provocando ulteriori danni. Pensiamo che un’azione di questo tipo svolta nel cuore della notte non possa essere passata inosservata, e ci addolora ulteriormente l’idea che la paura possa aver portato al silenzio.
Nonostante la fatica e lo scoraggiamento che queste situazioni provocano, la Comunità continuerà nel proprio impegno per l’accoglienza, l’apertura e il suo lavoro sul territorio. In questo momento la solidarietà che chiediamo è quella della vicinanza e della compagnia.
Invitiamo chi vuole farsi vicino a questa storia a venire a trovarci, per esempio sabato 25 luglio al mercato Solidale dell’Usato dalle 9 alle 13 o domenica mattina prima, durante o dopo la celebrazione delle 10:30, o in qualsiasi altro momento della settimana.
La Comunità di Base delle Piagge
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