Novoli – Nuova occupazione tra via Toselli e via Benedetto Marcello

All’angolo tra via Toselli e via Benedetto Marcello oggi è stato liberato uno dei tanti posti disabitati e abbandonati che riempiono questa città.
Stanze fino a ieri buie e polverose torneranno ad essere vissute, non seguendo le logiche speculative che governano la società, ma costruendo insieme un percorso di autogestione e di condivisione, rendendo il posto fruibile da tutti e tutte.

Negli ultimi anni le città diventano sempre più vetrine a cielo aperto. Le zone centrali sono “addobbate” per attirare investitori e turisti, mente le periferie rimangono isolate assumendo l’unica funzione di quartiere dormitorio privo di alcun identità.
Questo processo appoggiato e finanziato dalle amministrazioni, ha portato al completo abbandono di interi palazzi e abitazioni, nonostante il problema abitativo affligga buona parte delle persone, costrette a tirare la cinghia pagando affitti e servizi a costi spropositati..

Noi un’alternativa ce la siamo scelta!

Abbiamo scelto di occupare, per stare assieme, per poter decidere del nostro tempo, per avviare anche qui, come già fatto in altri luoghi della città, un percorso di condivisione di saperi ed esperienze con iniziative attraversabili da tutti, senza bisogno di denaro e continuando a portare avanti principi come l’antifascismo, l’autogestione e la libertà di autodeterminare la propria vita così da rifiutare quell’infelicità di fondo verso cui vorrebbero ridurre l’intera popolazione. Lo stabile infatti oltre ad essere la nostra casa ospiterà anche spazi per attività comuni e libere, siete tutti invitati a partecipare e proporre.

Detto questo invitiamo tutti a festeggiare con noi questo giorno.
Scambiando insieme due chiacchiere davanti a un bicchiere di vino e un buon piatto di pasta, cercando di ricreare quella socialità d che negli anni è andata a scomparire.

Durante tutta la Domenica: Pulizie e apertura degli spazi

Dalle ore 19: aperitivo musicale(se vuoi portare da bere o da mangiare è gradito)
Quando vuoi:
passa a proporre idee da realizzare all’interno dello spazio,
dai una mano, vieni a conoscerci.

Per non essere soli come ci vorrebbero, per ricostruire i quartieri e le ambizioni che ci hanno distrutto.

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