Da Firenze solidarietà ai compagni aggrediti a Napoli dai fascisti

 GRAVISSIMA AGGRESSIONE DA PARTE DI MILITANTI DI ESTREMA DESTRA A NAPOLI

Stamattina (ieri, Ndr) una decina di militanti di Casapound, di etá superiore ai 20 anni, si è presentata all’ingresso del liceo Elio Vittorini di Napoli.
Stavolta i fascisti non si sono però limitati a distribuire i soliti volantini o almeno a provarci, ma hanno accerchiato e poi colpito uno studente quindicenne che ha perso i sensi in seguito ad un violento pugno alla testa. Nonostante le minacce da parte dei fascisti agli studenti coinvolti per intimarli a non raccontare l’avvenuto, la notizia è circolata per le classi del liceo. Molti compagni dello studente aggredito hanno dimostrato senza timore la loro solidarietà esponendo all’uscita uno striscione che ribadiva chiaramente da che parte stiano gli studenti recitando “Vittorini Antifascista”.
Nonostante le minacce all’uscita del liceo nessuno degli aggressori si è fatto vedere, ma la vicenda non termina qui. Mentre alcuni degli studenti che avevano espresso solidarietá stavano tornando a casa con la metro, nei pressi della stazione di Rione alto, si sono trovati di fronte tre fascisti armati di manganelli e alcuni martelli.
I tre iniziano a lanciare bottiglie di vetro si scagliano poi contro gli studenti colpendoli ripetutamente al volto e alla testa con colpi di mazza, martello ed altri oggetti contundenti. Fortunatamente l’aggressione ha attirato l’attenzione di alcuni passanti che, riconosciuti i fascisti, li hanno immediatamente cacciati soccorrendo i ragazzi.
Questi sono stati portati in ospedale ed i referti medici, aspettando le tac di controllo, parlano di due traumi cranici, forti contusioni e ferite a testa e volto e sospette fratture varie. È incredibile come un’aggressione di questo tipo si sia potuta verificare in pieno giorno in uno dei luoghi più frequentati di Napoli senza che nessuno sia riuscito ad impedirlo. Si tratta infatti di dichiarati militanti di estrema destra la cui identitá è sicuramente nota alle forze dell’ordine che hanno comunque colpevolmente permesso che questi individui portassero a termine ben due aggressioni in un giorno.

Le condizioni degli studenti sono indicative di come questi fascisti non si facciano scrupoli a scagliarsi contro ragazzi disarmati e la cui unica “colpa” é stata quella di esprimere solidarietá contro il vile attacco andato in onda la mattina stessa al liceo Vittorini.

Come rete dei collettivi fiorentini vogliamo porgere la nostra completa solidarietá agli studenti aggrediti e a chi ogni giorno combatte affinchè i fascisti vengano spazzati via dai nostri quartieri per tornarsene nelle fogne, il loro unico habitat naturale. La continua apertura di sedi fasciste nelle nostre cittá sta diventando sempre più un problema che giá troppe volte é stato denunciato alle istituzioni che, da parte loro, continuano a chiudere gli occhi di fronte alla palese pericolositá e inciviltá di certi individui.

Per la presenza dei fascisti, nelle nostre scuole strade e città, dunque, é lecita una solo risposta:

ORA E SEMPRE RESISTENZA

Rete Dei Collettivi Fiorentini

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